Non ritroverete l’atmosfera autentica della New York ai tempi del proibizionismo. Eppure quel mondo stilizzato, in bianco e nero, popolato da un sacco di NPC saprà coinvolgervi di continuo. Shadows Over Loathing, disponibile anche su Nintendo Switch, rappresenta un videogioco intrigante soprattutto per chi adora le visual novel, condito in più da una divertente componente di RPG a turni, in cui il nostro protagonista imbraccerà fucili stecco per aprire il fuoco su creature orripilanti.
Sviluppato da Asymmetric, Shadows Over Loathing rappresenta di fatto un seguito ideale di West of Loathing, titolo di parecchi anni fa. L’avventura è quella di un anonimo protagonista, alle prese con la gestione di un negozio di antiquariato. A fare da sfondo alle tristi giornate che riprendono quel clima di rabbia sociale ai tempi del protezionismo c’è Ocean City, una città abitata non soltanto da criminali, ma anche da mostri, uomini pesce e goblin.
L’elemento che colpisce di Shadows Over Loathing è senz’altro la ricchezza dei dialoghi e delle parti narrate. In questo videogioco si legge molto spesso, anche soltanto per scoprire come gli sviluppatori hanno voluto caratterizzare un ambiente. I disegni richiamano un’impostazione molto simile ai fumetti, con un debole per le situazioni paradossali, horror ma anche piene di humor.
Ci sono poi le sessioni di combattimento, in cui la schermata rimane fissa e il nostro protagonista fronteggia nemici di vario tipo, utilizzando armi spesso improbabili, come una canna da pesca. Gli effetti dei colpi non sono graficamente banali, anzi rendono l’azione continua come se stessimo sfogliando rapidamente uno di quei quaderni in cui i protagonisti disegnati prendono vita.
Un titolo che si avvicina graficamente a Shadows Over Loathing è senz’altro A Winding Path, anche questo disponibile sull’ibrida di casa Nintendo. Per chi poi volesse godersi la storia senza troppi sbattimenti, Asymmetric ha predisposto una modalità storia, senza la difficoltà degli scontri.
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