Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2019 alle 7:48
Clairy la startup che ha creato un vaso per purificare l’aria a #SIOS18. Il podcast con Paolo Ganis
Abbiamo intervistato il founder della startup che ha ricevuto 2 milioni di finanziamento dall'Unione Europea. Qui il podcast registrato durante StartupItalia! Open Summit
Ai microfoni di Fortune per StartupItalia c’è Paolo Ganis di Clairy che, assieme al suo team, ha creato un purificatore d’aria naturale sfruttando le capacità di fitodepurazione delle piante.
In soli due anni, sono stati incubati da uno dei più grandi acceleratori della Silicon Valley, Plug&Play Ventures, e sono tornati in Italia per industrializzare il prodotto.
La campagna di Kickstarter si è rivelata un enorme successo, nel 2017 l’Unione Europea ha investito 2 milioni di euro nel progetto e nel 2018 il team di Clairy è cresciuto da 3 a 25 persone.
Il prodotto ha vinto la Bosch Startup Competition a Vienna e il premio Procter&Gamble di Bruxellles, ha raggiunto oltre 1 milione di dollari in preordine in soli 40 gg e ora il team sta lavorando su altri progetti interessanti.
La decisione di tornare in Italia è stata ponderata tenendo conto di vari fattori: la convenienza dell’Italia in termini di costi operativi e le sue eccellenze per quanto riguarda i fornitori. Infatti il Made in Italy è un valore aggiunto: le ceramiche che compongono il vaso di Clairy sono rigorosamente di Vicenza.
Ma facciamoci un po’ i fatti suoi…qual é il film preferito di Paolo? Riusciresti ad indovinarlo dalla trama senza sapere il titolo? Provaci!!! Ascolta il podcast e facci sapere se hai indovinato!
Ascolta “Paolo Ganis – Clairy, l’aria pulita e le trame dei film”