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Al via il 22 giugno la prima sessione live dedicata al progetto “Biotech, il futuro migliore”, di Assobiotec – Federchimica in partnership con StartupItalia. Una puntata speciale con un focus sull’ecosistema favorevole, sulle alleanze di valore, per delineare il futuro del settore e del Paese. Perché insieme si vince
Da una parte, la costruzione di una visione comune e, soprattutto, di un piano d’azione concreto per lo sviluppo del settore biotech in Italia, grazie al confronto diretto con istituzioni e stakeholder. Dall’altra, attraverso una comunicazione più divulgativa, una maggiore consapevolezza delle potenzialità di queste tecnologie, che nel 2030 – secondo le stime dell’OCSE – avranno un peso enorme nell’economia mondiale: saranno, infatti, biotech l’80% dei prodotti farmaceutici, il 50% dei prodotti agricoli, il 35% dei prodotti chimici e industriali, incidendo nel complesso per il 2,7% del PIL globale.
Sono gli obiettivi di “Biotech, il futuro migliore – Per la nostra salute, per il nostro ambiente, per l’Italia”, un progetto realizzato da Assobiotec Federchimica con il supporto di StartupItalia, che tra giugno e ottobre prevede quattro appuntamenti preparatori a un grande evento finale, previsto il 9 novembre 2020, per far conoscere al grande pubblico – con un’attenzione particolare ai giovani – il ruolo e l’importanza delle biotecnologie, non solo per la capacità di migliorare le nostre vite, ma anche come asset strategico su cui puntare per la ripartenza e, in generale, per il futuro del Paese.
“Mai come oggi le biotecnologie sono al centro dell’attenzione pubblica e meritevoli dell’interesse delle istituzioni” sottolinea in una nota Riccardo Palmisano, Presidente Assobiotec Federchimica. “Non solo per aver saputo dare risposte efficaci in tempi di pandemia – dal sequenziamento del genoma alla diagnostica, dai vaccini alla ricerca di terapie antivirali – ma anche come elemento centrale su cui puntare per una ripartenza dell’economia del Paese che sia sostenibile e rispettosa dell’ambiente”.
Un percorso a tappe
StartupItalia entra così nel vivo del progetto, dopo l’intervista della nostra Direttrice, Anna Gaudenzi, al Presidente Assobiotec Federchimica, che ha ufficialmente segnato l’inizio di questo percorso condiviso. Il format prevede quattro puntate speciali di StartupItalia Live – che potrete seguire sulle nostre pagine Facebook, LinkedIn e YouTube – alle quali parteciperanno diversi ospiti, moderati da Giampaolo Colletti, manager e giornalista, Editor-at-large di Startupitalia.
Le sessioni live hanno l’obiettivo di divulgare a un pubblico allargato i principali messaggi emersi nella riunione a porte chiuse dei gruppi tecnici di lavoro, dedicati ciascuno a tematiche specifiche, che si svolgeranno precedentemente tra gli associati di Assobiotec, gli stakeholder del settore, le Istituzioni. Il meeting conclusivo, composto da una plenaria e alcuni workshop verticali, costituirà invece l’occasione per presentare il Paper (con dati, percorsi, sfide, difficoltà, relazioni, scenari, visione e proposte concrete) e il Manifesto condivisi con le istituzioni, da mettere a disposizione del Governo per valorizzare la filiera del biotech e, dunque, disegnare il futuro di un’Italia più in salute e più sostenibile.
Pronti, partenza, via… Si va in diretta!
Si parte lunedì 22 giugno 2020, dalle 14.00 alle 16.00, con la riunione, a porte chiuse, del primo gruppo di lavoro su “Premesse programmatiche e rafforzamento dell’ecosistema”, al quale prenderanno parte, tra gli altri, Giovanni Leonardi – Direzione Generale della Ricerca e dell’innovazione in sanità del Ministero della Salute -, Antonio Martini – Divisione VII Interventi per ricerca e sviluppo, DG per gli Incentivi alle imprese del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) -, Fabrizia Lapecorella – Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) -, Pierluigi Morone – Professore di Politica Economica e dell’Innovazione presso l’Università La Sapienza -, Marco Simoni – Presidente della Fondazione Human Technopole.
A seguire, a partire dalle 17.00 fino alle 18, una puntata speciale di StartupItalia Live “Alleanze di valore: insieme si vince”, con un focus sull’ecosistema favorevole, ma anche sulla capacità di attrarre capitali e promuovere investimenti nelle scienze della vita e nella bioeconomia (di cui le biotecnologie sono motore dell’innovazione), che insieme già valgono circa il 20% del Pil nazionale. In questa puntata, inoltre, si parlerà di piani di lungo termine, di agenzie di coordinamento e del valore strategico di strutture produttive entro i confini nazionali, intese come pilastri su è cui è necessario lavorare per consentire al biotech made in Italy di crescere e competere a livello internazionale.
A confrontarsi con Giampaolo Colletti saranno Riccardo Palmisano, che illustrerà il senso di questo percorso e cosa ci sta insegnando questa crisi sanitaria, indicando da dove è possibile ripartire per far crescere il settore e il Paese; Rita Cataldo – Amministratore Delegato di Takeda Italia -, che condividerà la visione di una multinazionale che fa ricerca clinica in Italia, e nel Paese ha stabilimenti produttivi e fa attività commerciale; Piero Salatino, Delegato del Ministro Gaetano Manfredi (MUR) –– che approfondirà la questione degli investimenti in ricerca, facendo riferimento al ritardo nazionale rispetto al traguardo fissato per il 2020 a livello europeo.
A questo proposito, Palmisano aveva già ribadito nell’intervista rilasciata a StartupItalia che “essere fermi all’1,3% del PIL rispetto al 3% individuato dal Manifesto di Lisbona per il 2020 non è un risparmio, ma significa avere perso significative opportunità di crescita per il Paese”. A partecipare a questa prima sessione live saranno anche Fabrizia Lapecorella, con le risposte del MEF in termini di fiscalità e un approfondimento su come sostenere e incentivare la crescita in questa fase così delicata; e Antonio Martini, che condividerà le risposte del MISE in termini di incentivi all’innovazione: non solo rispetto alla ricerca, ma anche riguardo a processi e produzione.
Le prossime tappe
Segnatevi in agenda queste date: lunedì 13 luglio, per una live dedicata alle scienze della vita; lunedì 14 settembre, per una sessione dedicata alla bioeconomia; e lunedì 12 ottobre, con una nuova live per parlare più in generale di biotecnologie e del ruolo chiave che hanno nel rispondere a urgenze e necessità dell’intera popolazione globale. “Con questo progetto vogliamo oggi ripartire dopo il lock down per costruire insieme a tutti gli attori del sistema una cornice condivisa entro la quale il biotech possa finalmente diventare uno dei motori essenziali per la ripartenza”, spiega Palmisano.
“Abbiamo delle certezze: gli investimenti in ricerca e in innovazione sono fondamentali, i tagli alle lentezze burocratiche e alle regole farraginose, indispensabili, la competizione è globale e gli altri Paesi corrono più veloci di noi. C’è urgente bisogno di un Paese capace di attrarre investimenti e che possa offrire strutture e infrastrutture strategiche. Il nostro augurio – nonché il nostro impegno – è che si possa oggi ripartire, tutti insieme, non solo per lo sviluppo del settore, ma soprattutto per il rilancio dell’economia e dell’occupazione del Paese”.