Si chiama BlocPower la startup con sede a Brooklyn in cui hanno investito anche Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, e Microsoft. A quattro anni dalla fondazione, l’azienda avrebbe portato a termine la riqualificazione di oltre 1200 edifici a New York, svecchiando gli impianti e introducendo sistemi smart per monitorare il consumo dell’energia. La transizione ecologica, infatti, non passa soltanto attraverso l’elettrificazione della flotta dei mezzi pubblici e del parco auto circolante; pesa anche la carbon footprint degli appartamenti e delle case che, soprattutto in Italia, non sempre sono efficienti dal punto di vista energetico. Tutto ciò ha ricadute sia sull’ambiente, sia sulle bollette più care per i condòmini. Andiamo dunque a vedere di che cosa si occupa nello specifico BlocPower, la startup che riqualifica edifici.
Anche il modello delle subscription e degli abbonamenti è entrato nel settore proptech. BlocPower mette infatti a disposizione, con un canone mensile, diversi tipi di macchinari che possono trasformare interi complessi in senso green. Si tratta di sistemi di riscaldamento e raffreddamento più performanti ed efficienti, elettrodomestici e pannelli solari. Tutto viene installato e manutenuto dalla startup che riqualifica gli edifici.
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Come si legge sulla CNBC, i dati riportati da BlocPower riferiscono che, grazie al loro intervento, i costi in termini di energia per un singolo condominio si possono ridurre dal 30 al 50%. L’attrezzatura viene affittata per un periodo di 10/15 anni, lasso di tempo sufficiente anche per capire l’impatto concreto della sua tecnologia. Sul sito della startup sono pubblicati e spiegati alcuni dei progetti più significativi messi in campo: citiamo a titolo d’esempio il caso di una chiesa costruita un secolo fa in cui la startup ha sostituito una vecchia caldaia a gasolio.
Guardando agli investitori e finanziatori, la startup ha ricevuto un supporto di primo livello: compaiono il fondo di venture capital Andreessen Horowitz, Exelon, American Family Insurance, la Schmidt Family Foundation, Goldman Sachs Urban Investment, Kapor Capital e Salesforce. Di recente ha ricevuto 5 milioni di dollari dal Bezos Earth Fund, il progetto che insieme alla space economy sta tenendo più impegnato l’ex Ceo di Amazon; si è aggiunta anche Microsoft (anche se non è nota la somma). In totale la startup ha raccolto oltre 110 milioni di dollari.
