Tulips, primo supermercato online puro in Italia, ha chiuso il 30 giugno il terzo round di finanziamento da 4 milioni di euro. L’importo è stato sottoscritto da un selezionato numero di imprenditori, professionisti e investitori professionali. “Stiamo già lavorando ad una nuova raccolta di capitali da 2 milioni di euro”. Ha annunciato Enrico Martini, Ceo di Tulips e co-fondatore della società con Mattia Mordenti.
Se il round precedente era finalizzato a investimenti, soprattutto in tecnologia, per potenziare e robotizzare i quattro dark store di Cesena, Rimini, Ravenna e Bologna, il nuovo capitale è destinato alle prime acquisizioni. Il forte rallentamento dei consumi ha colpito negli ultimi mesi di caro-energia tutto il settore della grande distribuzione online, che aveva beneficiato dei lockdown durante la pandemia. In difficoltà sono soprattutto alcune aziende giovani e di minori dimensioni.
“Stiamo guardando a realtà che possano integrarsi proficuamente nel nostro modello di business: in Emilia Romagna, dove oggi siamo presenti, ma non solo”. Ha aggiunto Martini.
I numeri di Tulips
Quello che parte adesso è per Tulips il quarto round di raccolta di capitali. Prima di quello appena chiuso da 4 milioni di euro, la società aveva incassato 300 mila euro dal primo round tenutosi attraverso la piattaforma CrowdFundMe e successivamente 3 milioni dalla holding MTH di proprietà dell’imprenditore Gianluca Marchetti.
Società innovativa con sede a Cesena, attraverso i suoi dark store di prossimità (veri e propri supermercati ma senza l’accesso del pubblico) Tulips, fa sapere in una nota, è in grado di garantire prodotti locali di qualità, con lavorazione di fresco e super fresco, a prezzi competitivi e consegnati in tre ore, con forte attenzione alla sostenibilità e all’ambiente. Il modello di business, basato su una filiera completamente integrata per gestire sia le merci che i clienti, garantisce una maggiore redditività.
La società guidata da Enrico Martini comunica di aver chiuso il 2021 con 5 milioni di euro di fatturato (+84% sul 2020) e punta al raddoppio quest’anno. I clienti serviti nel 2021 sono stati 32.000, i prodotti consegnati circa 2 milioni con uno scontrino medio di 75 euro, in linea con l’online dei giganti della grande distribuzione in Italia.
