Torna alla home
Torna alla home
.....
Open menu
Home
 
Search
 
MY
Articoli Salvati
 
Life
Smart Money
The Food Makers
Valore Responsabile
 
That's Round
Cover Story
 
Economy
Education
Impact
Lifestyle
Startup
Tech
 
Agenda
Bandi
Live TV
 
Unstoppable Women
Bandi Istruzioni per l'uso
Imprenditori Sostenibili
Investimenti Digitali E Cripto
 
SIOS
Shopping
 
STARTUPITALIA
Advisory Board
Area Investor
Lavora con noi
Chi siamo
I nostri autori
desc
IMPACT

The Next Tech: uno storytelling dell’innovazione sociale

 ⏱ Leggi in 1 min
  ⏱1 min read
IMPACT
Share article
Set prefered

The Next Tech: uno storytelling dell’innovazione sociale

Share article
Set prefered

Per sfuggire alla retorica dell’innovazione basta osservarne gli effetti. Solo laddove tutto cambia possiamo parlare di vera innovazione.

Per sfuggire alla retorica dell’innovazione basta osservarne gli effetti. Solo laddove tutto cambia possiamo parlare di vera innovazione.

Social Innovation
author avatar
Arturo Di Corinto
10 apr 2015

L’innovazione non è un pranzo di gala. Non si può fare con tanta gentilezza e cortesia. L’innovazione, quella vera, è sempre una rivoluzione, è “cambiamento”. Quello vero.

L’innovazione è fare cose che prima erano impossibili oppure impensabili. Altrimenti non è innovazione.

Bhopal

Qualche volta l’innovazione procede per gradi, è, come dicono gli esperti, “incrementale”, altre volte procede “a salti”, ma la vera innovazione comporta sempre un cambiamento di paradigma.

Ecco, quando parliamo di innovazione stiamo parlando di questo: di un cambiamento necessario. E quando parliamo di innovazione, oggi parliamo di digitale, parliamo di reti e reticoli comunicativi, parliamo di Internet. Grazie alla rete, l’innovazione tecnologica portata dalle tecnologie digitali si è tramutata in innovazione sociale, politica ed economica.

Da quaranta anni a oggi, gran parte dell’attività umana si è smaterializzata, è diventata digitale e corre attraverso la rete delle reti: automazione produttiva spinta, controllo a distanza, servizi di comunicazione, di cura e fomativi, online. Questo cambiamento va guidato nella libertà.

Perchè la rete e il digitale hanno permesso una redistribuzione del potere, del potere di decidere, del potere di scegliere, del potere di fare, del potere di essere noi stessi.

E noi dobbiamo accompagnare questo cambiamento. Non significa che dovremo smettere di produrre divani e fabbricare ceramiche. Non significa che dovremo smettere di occuparci della qualità dell’aria e dell’acqua o delle nostre relazioni umane. Al contrario, attraverso l’innovazione e le soluzioni che offre, potremo farlo meglio.

Quando parliamo di innovazione parliamo di tecnologie che abilitano altre tecnologie, parliamo di processi che abilitano altri processi.

E allora diventa importante ragionare come sta ragionando Obama, che non è un bolscevico, quando dice di volere garantire la neutralità della rete, liberare lo spettro delle radiofrequenze e dare il wi-fi a tutti per permettere agli innovatori di sviluppare le tecnologie del futuro, per comandare auto senza pilota e dispositivi medici nelle case dei pazienti, ma anche connettere le scuole con costi minori, consentire alle amministrazioni locali di realizzare nuovi servizi per turisti e cittadini, avvantaggiare le aziende con connessioni ad alta velocità.

Per questo è importante una politica dell’innovazione che parte dal contrasto al digital divide e ponga la questione della cultura informatica come diritto di cittadinanza.

Perciò pensiamo a usare le tecnologie libere per permettere ai cittadini di vivere meglio, alle start up di competere meglio, alla Pubblica Amministrazione di “funzionare” meglio e alle comunità intelligenti, di progettare meglio il futuro.

Le smart cities, la green economy, le start up innovative, il turismo online, i musei e le biblioteche digitali possono guidare un nuovo modello di sviluppo, la base per un’altra qualità della vita. È per questo che ci battiamo.

Tags: #SOCIAL-INNOVATION
Iscriviti alla newsletter di SI

Info, networking, best practice sull'innovazione digitale in Italia.

Home
Il magazine dell'innovazione e delle startup italiane
facebook
twitter
instagram
linkedin

 

LifeValore ResponsabileSmart MoneyThe food makers

 

TechEconomyEducationLifestyleStartupImpact

StartupItalia

Advisory BoardArea InvestorSIOSShoppingAgendaBandiLavora con noi
loading autori
StartupItalia! è una testata registrata presso il tribunale di Roma n. 167/2012
StartupItalia! SRL, Cagliari, Via Sassari 3, 09123, PIVA 13733231008, REA - CA - 352408, Capitale Sociale: € 28.924,60, PEC startupitalia (at) legalmail.it
Privacy 
|
 Cookie 
|
 Change privacy settings
Torna alla home
Life
Smart Money
The food makers
Valore Responsabile
That's Round
Cover Story
Economy
Education
Impact
Lifestyle
Startup
Tech
Agenda
Bandi
LIVE TV
SIOS
Shopping
RUBRICHE
Unstoppable Women
Bandi Istruzioni per l'uso
Imprenditori Sostenibili
Investimenti Digitali E Cripto
MY
Articoli Salvati
STARTUPITALIA
Advisory Board
Area Investor
Lavora con noi
Chi siamo