<div class="at-above-post addthis_tool" data-url="https://thefoodmakers-admin.startupitalia.eu/65621-20200908-food-e-tech-linizio-di-una-nuova-era-per-il-cibo"></div><p>Durante il Covid è stata sintetizzata in &#8220;meno gente ai ristoranti e nei supermercati e più acquisti dai delivery online&#8221;. Ma c&#8217;è molto di più nella <b>svolta</b> radicale dell&#8217;<b>industria alimentare</b>. Il <b>futuro del cibo</b>, in realtà è già <b>presente</b>. Come sempre, a dettare i maggiori cambiamenti, sono le <b>necessità</b>. In questo caso, ce ne sono almeno due: la <b>crescita della popolazione globale</b>, che raggiungerà i 9,7 miliardi nel 2050, e il <b>cambiamento climatico</b>.</p>
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<h2>Tecnologia al servizio dell&#8217;alimentare</h2>
<p>Nei prossimi 30 anni, <b>due terzi dell&#8217;umanità </b>vivrà <b>in città</b>. Sempre meno persone nelle campagne, sempre più richiesta di cibo. Una forbice destinata ad allargarsi, insieme alla crescente disuguaglianza di ricchezza e alle urgenti questioni legate al <i>climate change: </i>mancanza di risorse idriche e siccità frequenti. Ecco che allora, l&#8217;alleato della <b>tecnologia</b> diverrà fondamentale per arginare rischi dalle conseguenze potenzialmente catastrofiche. Obiettivo numero uno dell&#8217;innovazione nel campo del food, sarà <b>ridurre</b> gli <b>sprechi alimentari</b>, che oggi sono il <b>30%</b> del totale degli alimenti prodotti.</p>
<p>&nbsp;</p>
<p>Come segnalato dal paper pubblicato<a href="https://www.u-start.biz"><i><b> sul nuovo magazine di U-Start, The Society Magazine- Decrypting Tomorrow,</b></i></a> le <b>innovazioni</b> rappresentano un importante <b>antidoto agli sprechi </b>alimentari. <b>Analisi dei dati</b> a disposizione delle aziende per conoscere le preferenze nutrizionali dei clienti, <b>app</b> e <b>health tracker</b> capaci di rendere i consumatori più consapevoli, sono solo i primi esempi di come la tecnologia possa aiutare una migliore gestione dell&#8217;alimentazione.</p>
<h3 style="text-align: center;">Leggi anche:<br />
<a href="https://thenexttech-admin.startupitalia.eu/81418-20200904-chiamo-testimoniare-alexa-lo-smart-device-va-processo">Chiamo a testimoniare Alexa. Se lo smart device va a processo</a></h3>
<p>Ma c&#8217;è molto altro. Il <b>tech</b> sta <b>cambiando</b> i <b>modi </b>di<b> produrre il cibo</b>: stampanti 3D, carne sintetica, sistemi controllati in grado di favorire la produzione locale. Perfino l&#8217;<b>agricoltura</b>, grazie allo sviluppo dell&#8217;azienda agricola verticale, si sta <b>spostando in città</b>, in fattorie urbane al coperto. Risorse ormai prossime all&#8217;uso, dall&#8217;IoT alla blockchain, miglioreranno i sistemi di approvvigionamento, rendendoli molto più trasparenti ed efficienti.</p>
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<p>Il risultato? La creazione di un <b>nuovo ecosistema alimentare</b>. Non più fondato sull&#8217;operato &#8220;a compartimenti stagni&#8221; di ogni attore dell&#8217;industria del cibo, ma sempre più interconnessi fra loro. Secondo <i><b>U-Start</b></i>, domani saranno gli <b>smart device</b> come Echo e Alexa a <b>consigliarci</b> <b>cosa mangiare</b> e si svilupperanno <b>community interattive di consumatori</b> con gusti simili fra loro. Con una certezza: la gran parte del <b>business</b> si trasferirà <b>online</b>.</p>
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<h2>Noi, consumatori del futuro, oggi</h2>
<p>Il cambiamento è già in atto e, anzi, il sopraggiungere della pandemia non ha fatto che accelerarlo. I <b>consumatori</b> pongono una sempre maggiore <b>attenzione</b> all&#8217;<b>impatto</b> delle proprie <b>scelte alimentari</b>, scelgono attivamente <b>prodotti eticamente sostenibili</b>, confermando una maggiore sensibilità nei confronti del cambiamento climatico.</p>
<p>In concreto, spiega <i>U-Start</i>, questo si traduce nell&#8217;aumento del <b>consumo di carne </b>&#8220;<b>meat-free</b>&#8221; e dunque nella crescita della richiesta di fonti alternative di proteine, dal tory alle carni sintetiche. Lecito quindi pensare che la scelta di carne animale, che oggi ricopre il 30% del fabbisogno globale di proteine, sia destinata a ridursi rapidamente.</p>
<h3 style="text-align: center;">Leggi anche:<br />
<a href="https://thefoodmakers-admin.startupitalia.eu/64764-20191011-addio-mondina-benvenuti-robot">Agritech: addio mondina, benvenuti robot. Come cambia la coltivazione dei campi</a></h3>
<h2>La fine della carne? L&#8217;alternativa delle startup</h2>
<p>Che il mercato alimentare stia andando verso <b>food alternativi rispetto alla carne animale</b>, lo hanno intuito diverse aziende, oggi sull&#8217;onda di questo cambiamento. Il mercato cinese del &#8220;meat free&#8221;, varrà da solo, secondo l&#8217;osservatorio di <i><b>Euromonitor</b></i>, 12 miliardi di dollari entro il 2023. Si capisce quindi perché grandi attori del settore, come <i><b>Beyond Meat</b> </i>e <i><b>Impossible Foods</b></i>, insieme a celebri catene di fast food, da <i><b>Starbucks</b> </i>a <i><b>Yum Chinas KFC</b></i>, hanno annunciato piani comuni per la produzione di carne a base vegetale. Programmi ai quali il mercato ha risposto alla grande. In particolare, <i>Impossibile Foods </i>ha raccolto un round F da 500 milioni di dollari lo scorso marzo, mentre il prezzo delle azioni di <i>Beyond Meat </i>è salito del 163% in pochi mesi.</p>
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<p>Prospettive simili, alcune startup le stanno cercando per quanto riguarda la <b>domanda di pesce</b>. La società <i><b>Finless Foods</b></i>, ad esempio, utilizza l&#8217;agricoltura cellulare per la coltivazione della carne di pesce. Non è esente dal cambiamento neppure il mondo del <b>caseario</b>. Aziende innovative, come <i><b>Ripple Foods</b></i>, che produce latte alle proteine da piselli, o <i><b>PerfectDay</b></i>, che si propone di usare il sequenziamento genetico e la stampa 3D per creare latte senza la mucca, stanno ricevendo grande fiducia da parte degli investitori.</p>
<p>&nbsp;</p>
<p>Senza dimenticare il costante aumento del <b>consumo di insetti</b> riscontrata negli ultimi tempi. Secondo l&#8217;<b>ONU</b>, sono <b>due miliardi</b> le persone che attualmente si nutrono di insetti per mangiare e per l&#8217;agricoltura. Si tratta, una volta in più, di un sostituto della carne in tema di proteine.</p>
<h3 style="text-align: center;">Leggi anche:<br />
<a href="https://thefoodmakers-admin.startupitalia.eu/65610-20200904-big-match-la-guerra-degli-hamburger-big-mac-mc-donalds-vs-big-jack">Big Match: la guerra degli hamburger. Big Mac di Mc Donald’s vs Big Jack</a></h3>
<h2><strong>La nuova frontiera del food delivery</strong></h2>
<p>L&#8217;ascesa delle<b> consegne alimentari a domicilio</b> ha registrato un ulteriore balzo in avanti durante il lockdown e le restrizioni anti-Covid. Sempre più gente ordina pasti e si fa portare la <b>spesa a casa</b>, con un conseguente <b>aumento</b> della <b>cucina casalinga</b>. Tuttavia, a causa dell&#8217;esigenza di eliminare il contatto fisico anche fra i corrieri e i clienti, diverse aziende di delivery, come <i><b>Manna</b> </i>e <i><b>Starship Technologies</b></i>, hanno aperto alla nuova frontiera della consegna a domicilio, ossia quella tramite <b>droni</b> e <b>robot</b>.</p>
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<p>In mezzo a questo <i>mare magnum </i>di stravolgimenti, per i <b>ristoranti</b> la svolta e il rilancio passano quindi dalla <b>valorizzazione </b>dell&#8217;<b>esperienza culinaria</b> offerta. E <b>offrire</b> anche <b>qualcosa in più</b> del semplice gusto nei piatti, in quella nel settore del food viene chiamata l'&#8221;<b>experience economy</b>&#8220;. Non si tratta pertanto di mettere in discussione il ristorante, luogo fondamentale per la cucina, in particolare modo nel nostro Paese, e sotto l&#8217;aspetto della socialità. Ma di trovare le <b>giuste formule</b> perché essi tornino ad essere frequentati tanto quanto e ancora di più rispetto a prima che una pandemia globale stravolgesse le vite di tutti.</p>
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                        <h3 class="package-title"><a href='https://thefoodmakers-admin.startupitalia.eu/download/nuova-food-la-trasformazione-piu-veloce-quanto-si-pensi'>Una nuova era per il food E la trasformazione è più veloce di quanto si pensi</a></h3>
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<p>&nbsp;</p>
<h2 style="font-weight: 400;"><strong>Ascanio Orombelli, chi è l&#8217;autore del report</strong></h2>
<p style="font-weight: 400;">Dopo una Laurea in Business Economics alla Westminster University di Londra, Ascanio inizia il suo percorso nel Fintech presso SME Capital. Nel 2018 si trasferisce a Madrid dove consegue un MSc in International Management all’IE Business School. Tornato in Italia, lavora come consulente in Deloitte prima di diventare Analyst in U-Start, un riconosciuto player del Venture Capital, specializzato in attività di deal scouting in aziende lifestyle, tech e digital a livello internazionale. U-Start è controllata da Angel Capital Management.</p>
<p style="font-weight: 400;">L’articolo “Una nuova era per il food” è stato pubblicato sul primo numero di “The Society Magazine – Decrypting Tomorrow” , un progetto editoriale di U-Start che ambisce a rappresentare un nuovo strumento di informazione ed education nel mondo del VC, dando una visione a 360 gradi del panorama italiano ed internazionale.</p>
<p style="font-weight: 400;">
<div class="at-below-post addthis_tool" data-url="https://thefoodmakers-admin.startupitalia.eu/65621-20200908-food-e-tech-linizio-di-una-nuova-era-per-il-cibo"></div>

Tecnologia come alleato per ridurre lo spreco alimentare. Il paper sul futuro del cibo di U-Start

Tecnologia come alleato per ridurre lo spreco alimentare. Il paper sul futuro del cibo di U-Start

Innovazione tecnologica e maggiore consapevolezza da parte dei consumatori stanno favorendo una svolta nel mondo dell’alimentare, a cui la pandemia ha dato un’ulteriore accelerazione: il paper pubblicato sul nuovo magazine di U-Start, The Society Magazine- Decrypting Tomorrow

Innovazione tecnologica e maggiore consapevolezza da parte dei consumatori stanno favorendo una svolta nel mondo dell’alimentare, a cui la pandemia ha dato un’ulteriore accelerazione: il paper pubblicato sul nuovo magazine di U-Start, The Society Magazine- Decrypting Tomorrow