Nuovo aumento di capitale per la startup del ceo Tommaso Grotto operativa nella protezione della proprietà intellettuale e della privacy su Internet
Kopjra, startup basata a Schio nel vicentino e con sede operativa a Bologna, attiva nei settori dell’informatica forense e delle tecnologie legali, specializzata nella protezione della proprietà intellettuale e della privacy su Internet, ha chiuso un round da 310 mila euro con Casalini Zambon e alcuni investitori privati coinvolti nel veicolo Metide, Club Digitale e dell’Avv. Stefano Previti, titolare dello studio omonimo e già advisor di Kopjra (già nel portafoglio di TIM Ventures e Club Italia Investimenti 2). L’investimento permetterà alla società di consolidare la propria presenza sul mercato italiano e ampliare le linee di business, dall’anti-pirateria, all’anti-contraffazione, alla protezione contro gli illeciti online, come ad esempio i casi di cyberbullismo, revenge porn, diffamazione. La società è stata fondata ed è gestita da Tommaso Grotto (CEO), Emanuele Casadio (CTO) e Matteo Scapin (CMO). Sono affiancati da Luis Perez Sanchez (Senior Software Engineer), Enrico D’Angelo (Senior Software Engineer), Gregory Del Chiappa (Analista) e Marialuisa Travierso (Marketing Executive). A completare il team nella veste di advisor, Vincenzo Colarocco (Studio Previti) e Fady Kalo (Adbrain).
A tutela della proprietà intellettuale e della privacy su Internet
«Siamo onorati della fiducia che Casalini Zambon, Club Digitale e l’Avv. Stefano Previti hanno riposto in Kopjra e nel percorso di crescita che abbiamo prospettato – ha dichiarato Tommaso Grotto – nei prossimi mesi sigleremo accordi strategici e commerciali rilevanti. Questo investimento permetterà a Kopjra di diventare il riferimento in Italia nella protezione della proprietà intellettuale e della privacy su Internet, con l’ambizione di promuovere le soluzioni in Europa nel prossimo triennio».
Posizione di leadership sin dai primi anni
«I servizi erogati da Kopjra sono fondamentali per privati e aziende che necessitano di proteggere i propri asset, reputazione e privacy online – ha spiegato Maurizio Casalini, partner dello studio Casalini Zambon – essere un first mover ha permesso a Kopjra di acquisire una posizione di leadership sin dai primi anni. Il completamento delle soluzioni SaaS (Software as a Service) e la consapevolezza del mercato dell’importanza di proteggere proprietà industriale e privacy online, creerà i presupposti per una crescita che auspichiamo possa essere esponenziale».
In difesa del diritto d’autore contro la pirateria online
«Credo molto nelle potenzialità di Kopjra, società con cui lavoro assiduamente sin dalla sua costituzione – ha aggiunto l’Avv.Stefano Previti, titolare dello Studio Previti – abbiamo cooperato con spirito di squadra ed efficienza alla difesa del diritto d’autore contro la pirateria online. Per questo motivo ho deciso di dare un segnale tangibile della mia fiducia entrando nel capitale sociale».
Gli investitori nel dettaglio
Casalini Zambon è uno studio legale tributario con sede a Vicenza specializzato nel diritto di Internet e delle nuove tecnologie e nella protezione di patrimoni, che, tramite il veicolo Metide, ha coinvolto alcuni investitori privati. Club Digitale è un fondo di venture capital che investe in startup digitali early-stage. L’Avv. Stefano Previti è il titolare dello Studio Previti, studio legale con sedi a Roma e Milano specializzato nel diritto di Internet e delle nuove tecnologie.
Che fa Kopjra
Kopjra ha realizzato una piattaforma SaaS (Software as a Service) dedicata alla protezione di prodotti tutelati da diritto d’autore, con particolare riferimento a cinema, TV, sport, musica, editoria, software e videogame. È chiamata frequentemente in qualità di CTP (Consulente Tecnico di Parte) a supporto di contenziosi aventi ad oggetto illeciti commessi online. Ha ideato e organizza Legal Tech Forum, conferenza e portale divulgativo su tematiche connesse alle tecnologie legali. Tra i clienti annovera numerosi studi legali e alcune delle principali realtà italiane afferenti al settore media.