In Europa gli investimenti nella difesa sono aumentati negli ultimi anni, ma è negli Stati Uniti che stanno modificando il comparto, con l’ingresso di nuovi colossi. Il più noto è Anduril e in queste ore si parla di Forterra, società del Maryland che con il nuovo round da 238 milioni di dollari ha superato la valutazione da 1 miliardo di euro. L’ennesimo unicorno dell’ecosistema a stelle e strisce, in un settore dove l’interesse dei VC è crescente visto i precari equilibri geopolitici globali.

Cosa fa Forterra
Se si parla di automazione, i droni sono i mezzi ad oggi più noti in ambito bellico, ma anche a livello terrestre molto si sta muovendo. Forterra offre veicoli a guida autonoma capaci di muoversi anche in sciami. Servono soprattutto alla sorveglianza del territorio e al trasporto di missili o hardware. Come si legge su Bloomberg a guidare l’ultimo round è stata Moore Strategic Ventures.
Come ha spiegato l’amministratore delegato Josh Araujo i nuovi capitali serviranno per accelerare la produzione di quello che la società di difesa ha definito il «coltellino svizzero» dei mezzi militari a guida autonoma. Forterra non è una startup: è stata fondata nel 2002, dà lavoro a circa 500 persone e collabora con il Pentagono.


