Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) si schiera contro Satispay nella campagna pubblicitare che promuove il nuovo servizio Salvadanaio Remunerato. A detta dell’associazione, infatti, la campagna sarebbe “ingannevole” in quanto “la mancata trasparenza su informazioni essenziali può condizionare le scelte del consumatore, come disciplinato dal Codice del Consumo“. Per questa ragione l’associazione ha presentato un esposto ad AGCM, Consob e Banca d’Italia.
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Che cosa contesta il Movimento Difesa del Cittadino?
Sono due in particolare i punti su cui MDC chiede l’intervento dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato:
- l’investimento proposto ha un rendimento annuo lordo del 2,24% e con un profilo di rischio basso: Satispay non spiega in modo chiaro che il capitale non è garantito e che il rendimento è variabile, riportando tali dettagli in una nota poco visibile.
- il capitale può essere disinvestito in qualsiasi momento e lo si ha nuovamente a disposizione entro un giorno lavorativo: la campagna pubblicitaria non specifica le commissioni di gestione da pagare che risultano essere più alte se si decide di disinvestire il proprio capitale dopo più di un mese.
Salvadanaio Remunerato è il nuovo servizio di Satispay che consente ai suoi 5,5 milioni di utenti italiani di investire. Come spiegato nel prospetto informativo: “questo prodotto è destinato agli investitori che hanno una conoscenza di base e/o un’esperienza limitata o inesistente nell’investimento in fondi, che mirano ad aumentare il valore del loro investimento preservando al contempo la totalità o una parte del capitale investito nel periodo di detenzione raccomandato e che sono disposti ad assumere un livello di rischio medio sul loro capitale iniziale”.
Ma Satispay replica: “Il Salvadanaio Remunerato è un prodotto innovativo e caratterizzato da chiarezza e facilità d’uso per l’utente. Le informazioni essenziali sul prodotto sono indicate in modo chiaro e trasparente e non vi è alcun aumento delle commissioni di gestione in caso di disinvestimento dopo più di un mese”.
Si accede all’investimento (senza importo minimo) tramite il servizio Salvadanaio Remunerato che poggia sul fondo monetario Amundi. Il rendimento annualizzato stimato al 5 maggio 2025 è del 2,24% al netto dei costi del fondo e al lordo della fiscalità. Entro l’estate verranno annunciate altre soluzioni personalizzate a seconda dei diversi profili di rischio.