In collaborazione con | ![]() |
Il networking può essere uno stile di vita. È senza dubbio uno strumento che incide sulla qualità di vita dell’individuo, sia quando si parla di relazioni personali, sia quando si fa riferimento a quelle lavorative e di business, tanto più quando si tratta di rete assistenziale. Manuel Castells nel suo saggio The rise of network society affermava che «Le reti costituiscono la nuova morfologia sociale delle società e la diffusione della logica del networking modifica sostanzialmente il funzionamento e gli esiti nei processi di produzione, esperienza, potere e cultura».
Sono passati circa 25 anni dal saggio in cui esponeva queste teorie, eppure le riflessioni mantengono un valore nell’attualità e aiutano a comprendere perché il networking è un aspetto così centrale nelle vite. Quali sono dunque i suoi vantaggi, soprattutto in un’epoca digitalizzata? Per lo stesso Manuel Castells sono almeno tre: la flessibilità, che permette a tutti coloro che sono inclusi nella rete e che ne usufruiscono di cambiare con l’ambiente che muta, mantenendo fede agli obiettivi e trovando una chiave di adattamento, la scalabilità, perché le reti possono espandersi trovando nuove opportunità o ridursi per rendersi più efficienti, la sopravvivenza, perché la loro magmaticità permette una trasformazione funzionale ai nuovi bisogni e alle nuove esigenze, non decretandone quindi una fine.
Una rete di valore strategica
Per tutte le realtà calate nel mondo attuale la costruzione di un networking si rivela quindi uno strumento strategico, perché, nonostante i profondi e veloci cambiamenti in atto, risulta poco fragile e in grado di rinnovarsi autonomamente e con costanza.
Su questo presupposto e su una lunga esperienza si basano la mission e la vision di Blue Assistance, azienda leader nel settore di assistenza, che in più di 30 anni ha lavorato per un networking di professionisti in grado di dare valore ai servizi offerti ai clienti e partner, come compagnie assicurative, casse, fondi, banche e aziende. Entrare a far parte del network di Blue Assistance significa appartenere a un sistema di eccellenza e qualità, pensato per chi mira ad offrire il meglio alle persone e ad avere alle spalle una realtà solida e affidabile. La vasta gamma di servizi di cui è possibile usufruire, nell’ambito salute, welfare, mobility&home, poggia su una rete che Blue Assistance ha costruito nel tempo, a cui ha accesso e che è costituita da strutture sanitarie, professionisti e aziende affidabili e di qualità. Il networking quindi si configura sia come un aspetto valoriale che come uno strumento di business e funzionamento molto efficiente.
Per 1 networking, 2 punti di vista
Il networking di Blue Assistance ha due punti di uscita che contribuiscono alla sua forza. È un riferimento per gli utenti con molti vantaggi: si può godere di un’assistenza personalizzata e flessibile, che permette anche di decidere che cosa avere in convenzione e cosa no, si ha la possibilità di scegliere tra molti professionisti qualificati distribuiti in modo capillare sul territorio, si può trovare il giusto accordo tra qualità e costo, grazie a tariffe privilegiate.
Lo stesso networking, poi, è anche un’opportunità per i professionisti e le strutture che decidono di aderire e offrire le loro prestazioni. Questo perché dà loro accesso a molti utenti. Lavorare con Blue Assistance vuol dire confrontarsi con una gestione trasparente e processi di convenzionamento semplici che valorizzano le strutture e tutelano i soggetti coinvolti.
Di cosa parliamo quando parliamo del network di Blue Assistance
Un network è una rete di servizi e professionisti, ma sono anche numeri. Blue Assistance offre più di 8.099 strutture sanitarie, che includono strutture per ricoveri, centri medici, centri fisioterapici, ottici e odontoiatrici. A questi si affiancano 650 società di soccorso stradale e 12.000 artigiani a disposizione per le varie prestazioni. Infine i prodotti tra sanità e assistenza sono circa 3.500, le persone assistite più di 3,5 milioni di persone l’anno e i sinistri gestiti più di 1 milione.