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In un mondo in costante cambiamento, la finanza è chiamata a rinnovarsi. Non più solo pagamenti digitali, ma open banking, embedded finance, Intelligenza artificiale, piattaforme che integrano servizi bancari e di investimento. E per fare la differenza, il confronto è fondamentale. Con questo spirito è nato l’Agorà del Futuro, in collaborazione con StartupItalia all’interno del Salone dei Pagamenti. Uno spazio in cui provare a costruire insieme un nuovo vocabolario: disruptive, plurale, umano, tecnologico.
Quest’anno si parlerà di talento generativo collaborativo, euro digitale, identità digitale, cybersicurezza, intelligenza artificiale, debunking, open banking esteso, pagamenti digitali, tecnologie emergenti, ma anche etica, regolazione, governance.
L’obiettivo non è solo quello di capire come sarà il bancario del futuro in quel 2100 così lontano e al tempo stesso così iconico ma anche stilare i dieci punti del Manifesto dei Talenti Generativi, per ridefininire il nuovo identikit professionale di chi opera nella banca e nella finanza. Ecco quindi il programma delle nove sessioni dell’Agorà del Futuro, dal 29 al 31 ottobre al MiCo di Milano, durante la decima edizione del Salone dei Pagamenti.
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La tre giorni dell’Agorà
29 ottobre, primo giorno
L’identità non è più solo un documento nel portafoglio, ma un codice digitale che ci accompagna ovunque. Nel fintech, la digital identity è il nuovo perimetro della fiducia: senza di essa, ogni innovazione resta monca. Marco Maria Cito, Dirigente dell’ufficio attrazione investimenti esteri di ITA – Italian Trade Agency (ICE), afferma che: «Il fintech italiano coniuga un sistema regolatorio strutturato ma anche aperto, nel quale si instilla il tipico genio imprenditoriale italiano». Si parla quindi di identità e passaporti digitali il 29 ottobre alle 14 con Chiara Trombetta, head of Media and Events di StartupItalia assieme a Michelangelo Bottesini, presidente di Italia Fintech, Daniele Di Stazio di ABI Innovazione, Giorgia Dragoni, Direttrice Osservatorio Digital Identity, Politecnico di Milano, Alessandra Grassi – Partnership Director Europe, VISA Government Solutions, Osvaldo Tenace, CPC Manager per l’Italia, Lemonway
Cybersecurity come elemento identitario, non solo tecnico e cyber attacchi che non sono più scenari remoti ma colpiscono API, dati biometrici, persino chatbot e algoritmi AI. E in questo scenario, il rischio reputazionale pesa quanto quello economico. Questo è il tema al centro dell’incontro dalle ore 15 moderato da Alessandro Di Stefano, giornalista di StartupItalia, con Gino Giambelluca di Banca d’Italia, Simone Turano di Bancomat, Anna Vaccarelli, presidente di Clusit.
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Chiude la giornata alle 16.30 il panel incentrato sul debunking curato dal direttore editoriale di StartupItalia, Giampaolo Colletti, assieme a Sara Fargion, Vice Presidente, RepTrak Company Italia, Laura Grassi, direttrice dell’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, Marco Ramilli, CEO & Founder, IdentifAI, Fabio Ugolini, CEO & Co-Founder di Truescreen.
«Secondo i dati più recenti di Banca d’Italia, la spesa per progetti fintech in Italia ha superato 1,8 miliardi di euro, a conferma della solidità di un ecosistema in espansione, con investimenti cresciuti del 44% nel 2024 e una profittabilità sempre più diffusa tra le startup», afferma Marco Maria Cito.
30 ottobre, secondo giorno
Con Alessandro Di Stefano, il 30 ottobre alle 10, si va a caccia di nuove piattaforme di Intelligenza artificiale che ridisegnano il fintech perchè, come sostiene Marco Maria Cito: «L’utente vuole semplicità, sicurezza, immediatezza di risultato». Al panel parteciperanno Antonella Grassigli, CEO di Doorway, Chiara Mugnai, co-fondatrice e Chief Data Scientist di Eoliann, Fiorenzo Pilla, responsabile Fraud Prevention & Analytics, Numia e Marco Rotoloni, co-responsabile Ricerca, ABI Lab.
Con la giornalista Chiara Buratti alle 12 si parlerà di prospettive evolutive delle infrastrutture per i pagamenti all’ingrosso in un contesto in rapido cambiamento, segnato dall’affermarsi di nuove tecnologie tra la Distributed Ledger Technology (DLT) e le valute digitali di banca centrale in ambito wholesale (wCBDC). Ospiti: Daniele Di Stazio, ABI, Innovazione; Matthieu Herbeau di Banque de France; Mauro Pernigo, Business Director GTB di Intesa Sanpaolo, Giuseppe Santangeli di Banca d’Italia, titolare Divisione Sistemi di Pagamento all’Ingrosso.
Dalle 14 alle 15.30 appuntamento con Open Ecosystem & Innovation, per parlare di come fare squadra per scalare i mercati insieme a Massimo Botturi, Country Manager Italia di Verisec Group, Giulio Buciuni, docente di Imprenditorialità e Direttore del Master in Imprenditorialità, Trinity College Dublino; Alessandro Camagni, Head of Digital Payments and Services, Intesa Sanpaolo; Marco Maria Cito, Dirigente Ufficio Attrazione Investimenti Esteri, ITA – Italian Trade Agency, Marco Romei, Impact Innovation di Banca Sella, Emiliano Sparaco, Innovation manager di Bancomat e Francesco Iervolino di Deloitte, moderati dalla giornalista Valeria Dalcore.
31 ottobre, l’ultima giornata dell’Agorà
Spazio alle evoluzioni del digital payment alle 10 del 31 ottobre nell’incontro moderato dal giornalista Carlo Terzano assieme a Gabriele Colombo, Digital Payments Senior Specialist di Intesa Sanpaolo, Ilaria Iannelli, Product Manager Digital & Innovative Payments di PostePay, Pierangelo Soldavini, Columnist del Sole 24 Ore, Camilla Cionini Visani, direttrice generale di Italia Fintech.
L’euro digitale – con domande e risposta sulla nuova moneta – è il tema al centro dell’incontro alle ore 11 moderato dal direttore Giampaolo Colletti con Silvia Attanasio, responsabile Innovazione di ABI, Nicola Branzoli, responsabile Divisione Normativa, Ricerca e Sviluppo Tecnico, Unità Euro Digitale di Banca d’Italia, Vittorio Tortorici, Senior Advisor al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Chiude i lavori dell’Agorà venerdì 31 alle 12 il panel guidato da Chiara Buratti con Giacomo Vella, Direttore Osservatorio Blockchain & Web3, Politecnico di Milano, Pasquale Ambrosio, Partner, KPMG Advisory, Silvia Attanasio, Responsabile Innovazione di ABI, Alessandro Giovannini, Team Lead Economist dell’European Central Bank, sul percorso di sperimentazione avviato dalla BCE a inizio 2025 per esplorare come potrebbero essere implementati a livello tecnico possibili casi d’uso incentrati sui “pagamenti condizionati”.
Un fitto programma che come dichiara Marco Maria Cito: «È una preziosa occasione per fare sistema e raccogliere urgenze, suggerimenti, innovazioni ed esperienze concrete del mondo pubblico e privato, dalle giovani startup ai grandi player. perché attraverso i loro occhi possiamo conoscere i clienti e servirli in modo più soddisfacente».
