La rivista americana ha pubblicato online la lista delle 200 Best Inventions of 2023. Su StartupItalia le stiamo presentando in un racconto a tappe
Qual è la cosa che ha cambiato il vostro 2023? Parliamo di app, prodotti tecnologici o servizi particolarmente utili nella vita di tutti i giorni, dal lavoro al tempo libero. La rivista Time ha pubblicato la lista delle 200 Best Inventions of 2023, un catalogo che spazia dall’intelligenza artificiale fino al fitness, passando per il green e il medical care. Fino a fine anno su StartupItalia pubblicheremo questo elenco a puntate, concentrandoci su specifici verticali e raccontando ogni prodotto con il nostro taglio. In questo secondo episodio parliamo dalle migliori invenzioni tech del 2023 che secondo il Time sono emerse nei settori della accessibilità, e di AR&VR.
- Un bastone smart: secondo i dati del Time, ogni anno le spese mediche dovute alle cadute delle persone anziane raggiunge i 50 miliardi di dollari. CAN Go è un bastone intelligente, con cui si può anche telefonare ai propri cari in caso di emergenza
- Una mano per camminare: Cionic è una startup americana che ha ottenuto l’autorizzazione dalla FDA per mettere sul mercato una fascia che ricopre la gamba e che aiuta la persona con problemi di mobilità a camminare meglio.
- Tutti devono poter comunicare: I Naqi sono auricolari dedicati alle persone tetraplegiche. Il dispositivo è ancora in fase di sviluppo e il suo obiettivo è permettere una comunicazione più facile.
- Un rossetto tech: Hapta di Lancôme, con una tecnologia sviluppata da L’Oréal, è uno stabilizzatore che consente alle persone con ridotta mobilità alle braccia di applicarsi il rossetto.
- For all the players: Sony ha presentato Access Controller per dare la possibilità a chiunque di divertirsi sulle console PlayStation. Si tratta di un kit controller versatile che può essere personalizzato per soddisfare le esigenze dei giocatori.
Leggi anche: Le migliori invenzioni tech del 2023 secondo il Time. Puntata 1: AI e app
- Uno zaino per sentire: Music: Not Impossible è una sorta di fascia che ricopre busto e braccia. Una volta indossato, le persone sorde possono percepire la musica e i suoni attorno a loro.
- Mattoncini Braille: Lego ha introdotto Lego Braille per accogliere i bambini e in generale tutte le persone non vedenti nel mondo dei bricks. Il set è disponibile nel mercato UK.
- Lo spazzolino statico: secondo i dati citati dal Time l’88% persone con disabilità motorie soffre di carie. I problemi legati all’igiene orale possono essere risolti grazie a prodotti come Samba Robotic Toothbrush, uno spazzolino che non richiede movimenti in bocca, perché il dispositivo ha una testina per ogni dente.
- AR in sala operatoria: SurgicalAR è una tecnologia di realtà aumentata che consente al medico, una volta indossato il visore, di lavorare sul paziente avendo sempre sotto controllo dati e informazioni sulla schermata.
- Il visore di Apple: Apple ha presentato nei mesi scorsi Apple Vision Pro. Si tratta di un visore di realtà virtuale e realtà aumentata che punta a rivoluzionare il modo in cui le persone lavorano e si divertono. Un competitor dei Meta Quest? Non se si guarda al prezzo.
- Un laptop senza schermo: la società israeliana Magic Leap ha presentato Spacetop, un laptop che sfrutta occhiali di realtà aumentata per lavorare su uno schermo virtuale proiettato in qualsiasi ambiente ci si trovi.
- Tutti allo zoo (virtuale): in Australia ha aperto uno zoo virtuale grazie alla tecnologia di Hologram Zoo. In uno spazio di quasi 2mila metri quadrati a Brisbane le persone possono ammirare animali virtuali. Per la società così si evita di tenere le specie in cattività.