“We can be heroes, just for one day”: lo cantava David Bowie e lo pensano certamente anche gli startupper e i team che, nei prossimi tre mesi, parteciperanno alla Start Cup Calabria 2015, la settima edizione della business plan competition organizzata da Università della Calabria, Università Mediterranea e Università Magna Graecia insieme a CalabriaInnova.

L’annuncio, com’è giusto che sia, è stato dato sulla fanpage ufficiale della manifestazione: un’edizione certamente molto attesa, se si considera che la Calabria (Cosenza nello specifico) sarà anche la sede del Premio Nazionale Innovazione 2015, la manifestazione che raccoglie i vincitori di tutte le Start Cup svoltesi nelle singole regioni italiane. Si cercano i supereroi delle startup, gli eroi che attraverso le loro idee innovative cambieranno il volto della Calabria e della nazione intera, in una terra che continua a dare tanto al panorama nazionale.

CANDIDATURE A START CUP CALABRIA

Il portale www.startcupcalabria.it permetterà la registrazione delle candidature a partire dal 30 aprile. Sarà possibile compilare il form di registrazione, caricare un video descrittivo della propria idea e registrarsi agli scouting che si terranno a Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Lamezia Terme. La fase di registrazione durerà un mese circa, al termine del quale ci saranno i colloqui: quattro giorno in giro per la Calabria, dal 25 al 29 maggio, per ascoltare dal vivo le idee e selezionare le migliori 30. Subito dopo, dal 12 al 19 giugno, una full immersion per le idee selezionate: lezioni e incontri su business model canvas, sui modelli di innovazione, sulla comunicazione digitale e sullo speed pitching. Al termine di questa seconda fase, le migliori 10 idee accederanno alla finale regionale, che si terrà l’8 luglio a Reggio Calabria.

L’ECOSISTEMA CALABRESE

L’attesa è alta, soprattutto a causa del fermento che si registra in Calabria: la Regione nello scorso anno ha registrato un notevole incremento di startup innovative e negli anni sono passate dalla Start Cup aziende come Altilia, Eco4Cloud (vincitore del Tech TrailBlaizers), Condomani e ancora Scalable Data Analytics (vincitore dei premi Microsot e Intel al PNI 2013), il sistema per la misurazione dell’età ovarica proposto dal team tutto in femminile di Ovage e tanto altro ancora. Lo scorso anno sul podio sono finite Drive Better, un sistema per migliorare la sicurezza alla guida, Lady Care Hair (una soluzione biomedica con alla quale combattere la calvizie utilizzando le nanotecnologie) e Gel Oil, l’olio spalmabile che ha vinto il Premio Bacchiddu al PNI 2014 a Sassari.

Tante aspettative, insomma, per una regione che conta anche alcune tra le più importanti realtà italiane come Personal Factory, una delle startup milionarie d’Italia, e Viaggiart, tra le migliori startup turistiche d’italia e che si sta aprendo in questi mesi al resto d’Europa.

Francesco Rende