Ecoworks, startup con sede a Berlino che progetta soluzioni di ristrutturazione modulari e neutre dal punto di vista climatico per il settore immobiliare, ha raccolto 22 milioni di euro in un round di finanziamento di serie A. L’operazione è stata guidata da un consorzio di investitori tra cui PropTech1 Ventures, Zacua Ventures e Blackhorn Ventures, nonché Warema Group, ALP.X Group, proprietari di Huf Group e Sabanci Building Solutions. Il capitale raccolto servirà a sviluppare nuove tecnologie per realizzare cappotti termici esterni più performanti e in tempi sempre più veloci. «Questo round ci permette di raggiungere il pareggio in bilancio. La redditività è fondamentale per diventare leader nel settore delle ristrutturazioni», ha dichiarato il CEO di Ecoworks Emanuel Heisenberg. «Il nostro obiettivo principale è ora di accelerare la consegna dei cappotti termini, la riduzione dei costi del prodotto e lo sviluppo della nostra piattaforma software». Nei prossimi anni dovranno essere ristrutturati almeno 10 milioni di unità abitative in edifici plurifamiliari in Germania che necessitano di importanti lavori di ristrutturazione, con un volume stimato fino a un trilione di euro. Il cappotto tech ideato dalla startup berlinese farebbe risparmiare dal 70% all’80% dei costi dell’energia, secondo quanto dichiarato da Emanuel Heisenberg, AD di Ecoworks.

Ristrutturazione a impatto climatico zero

Ecoworks è una startup con sede a Berlino, specializzata nella ristrutturazione green di edifici grazie al suo cappotto termico a basso impatto ambientale e ai rapidi tempi di installazione. Il progetto della startup viene incontro alla sempre maggiore domanda di efficientamento energetico delle abitazioni, dovuto all’aumento dei costi dell’energia. Questo tipo di interventi punta a migliorare la classe energetica dell’immobile. Prima della crisi, i proprietari di immobili in Germania ritenevano l’efficientamento energetico come un intervento utile, ma non strettamente necessario e urgente. Oggi la sensibilità dei proprietari è cambiata per effetto dell’aumento dei costi dell’energia e del cambiamento climatico.

Ecoworks si pone come mission di diffondere questa nuova cultura, progettando facciate prefabbricate a basso impatto ambientale, con una tecnologia che richiede circa un terzo del tempo e metà della forza lavoro normalmente richiesta per questo genere di interventi. Il mercato delle soluzioni di ristrutturazione a impatto climatico zero è destinato a crescere grazie alle iniziative legislative europee e all’aumento dei prezzi dell’energia e della CO2. Ci sono circa 45 milioni di case in Europa che si trovano in edifici con le peggiori classi energetiche e saranno gravate da alti prezzi obbligatori della CO2 dal 2027. La Germania è la prima economia manifatturiera d’Europa e gli edifici rappresentano il 35% del consumo energetico totale. Quasi un terzo dei suoi 19,25 milioni di edifici residenziali ha il punteggio più basso e il penultimo in termini di efficienza energetica, (secondo uno studio dell’associazione GdW Housing and Real Estate).