C’è poco da fare: bisogna correre ai ripari, e subito, investendo ancora per mettere tutto in sicurezza. Il Black Friday non è passato invano. La tua agenzia web ti dice di non preoccuparti, a tutto c’è rimedio. “Giorgio, la soluzione è semplice: passa al cloud” suggerisce Alberto, il proprietario, che conosci da dieci anni e a cui hai raccontato la tua preoccupazione.
Il cloud? Proprio non capisci. Sei appena arrivato a vendere su Internet, e adesso ti dicono di mettere tutto online? Non esageriamo con le novità, pensi. “Preferisco tenere tutto in casa, sicuramente il modo c’è”.
Del tuo consulente ti fidi, sia chiaro. Ma non sei convinto: a te le cose piace vederle. Davanti alla macchinetta del caffè ti confronti con un collaboratore, che raccoglie i tuoi dubbi. “Ci mancherebbe mettere in rete i miei dati, col rischio di farli finire nelle mani di non-si-sa-bene-chi, e per di più senza protezioni! Va bene la velocità, ma magari me li pérdono, o li vendono alla concorrenza. Poi ho sentito che questi server sono spesso all’estero, e con tutto quello che si sente sui paesi stranieri…proprio non riesco a fidarmi”.
Dopo qualche notte insonne, e un paio di giornate in cui tiri avanti a caffeina, la decisione è presa. Ignori il consiglio dell’agenzia e chiedi al tuo staff tecnico di comprare un altro server fisico, più potente. Lo metterete in cantina, dove hai provveduto a far sgombrare uno spazio ampio in cui costruire l’armadio per i case.
Qui cominciano i problemi. Una volta effettuato l’acquisto e archiviata la fattura, vi rendete conto che in azienda manca uno switch. Fai comprare anche quello, e gli utenti arrivano a fiumi. Ma dopo un po’ lo spazio si esaurisce, e sei costretto ad acquistare una macchina nuova di zecca, da aggiungere a quella di pochi mesi fa. A questo punto le porte dello switch non bastano più, quindi mandi qualcuno a prenderne uno nuovo… E il giro ricomincia.
“Crescere è diventato un incubo!” ti lasci sfuggire in un momento di delusione. Ma sai bene che una startup è progettata per farlo in maniera esponenziale. Non sai come comportarti.
La soluzione ai problemi di Giorgio è il cloud. Il cloud può darti una mano a gestire l’espansione del mercato della tua startup, anche quando la crescita è rapida e richiede adeguamenti continui. Un’infrastruttura in cloud può garantirti risorse scalabili on demand (ad esempio, il doppio della RAM nel tuo e-commerce per il Black Friday!) e risolvere una miriade di problemi tecnici grazie al supporto costante di un team di specialisti attivi h24. I dati sono al sicuro in data center certificati in Italia e si ottengono immediatamente ridondanza, compliance e facilità di espansione della piattaforma.
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I dati sono al sicuro, con ridondanza garantita: mai più down del sito nei momenti clou. Preoccupato per la privacy? Niente paura: il network di data center di Aruba è conforme al GDPR, la normativa di tutela dell’Unione Europea. Un testo legislativo approvato che è ritenuto la normativa di riferimento per i consumatori a livello mondiale.
Il cloud è la soluzione vincente per la tua startup.