La startup con sedi a Boston e Genova convince ancora Samsung Ventures e soprattutto Black & Decker, che dopo l’estate lancerà l’assistente con un altro nome. Ecco a cosa serve e cosa è in grado di fare
Un round di serie A da 11 milioni di dollari, circa 10 milioni di euro scarsi, per la startup italoamericana Pillo Health. La società offre una piattaforma dedicata alle cure a domicilio che ruota intorno all’uso di un robot assistente che ricorda ad anziani o persone non autosufficienti di prendere le medicine giuste al momento giusto (l’aderenza terapeutica è un problema enorme delle terapie, costa 289 miliardi di dollari solo negli Usa e ovviamente fa salire il tasso di mortalità) ma aiuta anche a gestire l’alimentazione e a tranquillizzare i pazienti in virtù dei sistemi di riconoscimento vocale e facciale che gli permettono di interagire in modo piuttosto lineare. Fra l’altro, Pillo si collega anche a dispositivi esterni come gli smartwatch e sfoggia un dispenser automatico per i farmaci.
Gli investitori
Il round è stato guidato dalla divisione corporate venture capital di Stanley Black & Decker insieme a Samsung Ventures e a investitori già coinvolti in precedenza come BioAdvance, Hikma Ventures (la divisione corporate venture capital di Hikma Pharmaceuticals), Hackensack Meridien Health System’s Innovation Center Fund e Civilization Ventures.
Il gruppo, fondato nel 2015 da Emanuele Musini (ceo) e James Wyman (coo) ha al momento sei dipendenti e una doppia sede a Boston e a Cornigliano (Genova). Il robottino è venduto solo negli Stati Uniti ma dovrebbe prima o dopo approdare anche in Italia. Pillo era stato lanciato con una campagna di crowdfunding di grande successo che è riuscita a piazzare 130mila pezzi in un mese e a convincere molti investitori. Ora si aggiunge questo terzo round per un totale di 12,9 milioni raccolti: si aggiunge a un pre-seed da 350mila dollari e un altro da 1,5 milioni nel febbraio 2017.
In vendita dalla fine dell’estate
Di fatto, Black & Decker ha già lanciato sul mercato Pillo sotto un altro nome, Pria. Il robottino-infermiere si è visto all’ultimo Ces di Las Vegas e sarà disponibile per tutti, online, alla fine dell’estate. “Il capitale – si legge in una nota ufficiale – sarà usato per continuare la crescita e l’innovazione specialmente nei sistemi di medicamento vocale e di care management per la casa”.
“Puntiamo alla continua evoluzione della piattaforma Pillo Health lavorando con una serie di organizzazioni che si occupano della gestione delle condizioni croniche dei pazienti costretti in casa – ha spiegato Musini – Stanley Black & Decker and Samsung hanno preso un forte impegno con milioni di americani, cercando di mantenerli indipendenti più a lungo e puntando sulle tecnologie vocali su misura, rivoluzionando il modo in cui la cura della salute entra in casa delle persone”.