In collaborazione con StartupItalia e Nana Bianca, la call del gruppo Estra prevede un programma di accelerazione di 4 mesi e investimenti per 60.000 euro
Green e circular economy, digital ed energy, customer experience, smart living e smart mobility sono i settori d’interesse della call “E-Qube Startup&Idea Challenge” rivolta a startup, idee e progetti innovativi lanciata dal Gruppo Estra in collaborazione con StartupItalia e Nana Bianca. Un programma di accelerazione di 16 settimane e investimenti per 60.000 euro complessivi saranno assegnati a 3 startup selezionate tra le candidate.
“Il progetto, iniziato 3 anni fa, guarda all’open innovation a sostegno delle attività e dei processi del Gruppo Estra – afferma Paolo Abati, direttore generale di Estra – L’iniziativa sviluppa nuove idee e cerca sinergie tra le startup stesse e tra queste e le attività tradizionali del gruppo”.
Paolo Abati
Green e customer experience i main topic
Giunta alla terza edizione, la call di E-Qube quest’anno coinvolge non solo startup, ma anche idee e progetti innovativi promossi da start up non ancora costituite. “Abbiamo deciso di ampliare il range di selezione per poter valutare tutte le migliori opportunità presenti sul mercato. Abbiamo predisposto una serie di premi in denaro per le prime tre classificate 30.000 euro per la prima; 20.000 per la seconda e 10.000 per la terza”, spiega il direttore generale “oltre alla possibilità di partecipare ad un percorso di accelerazione strutturato”.
Il Gruppo Estra, che conta 800.000 clienti, quest’anno pone particolare attenzione sui nuovi strumenti innovativi in campo green e di customer experience.
“Oggi possiamo dire che ogni cliente va trattato come caso unico. Ognuno ha esigenze diverse e il mercato va sempre più verso la personalizzazione dei servizi – spiega Abati – In questo senso, la differenza è decisamente marcata rispetto a quelli che erano i bisogni dei clienti 20 anni fa”.
La mission della call
L’obiettivo della call, oltre a quello di individuare e lanciare sul mercato le migliori idee dei settori di interesse, è quello di offrire sostegno finanziario e un percorso di accompagnamento e mentorship per le startup selezionate.
“Ci interessa creare un network non solo tra le startup ed Estra, ma anche anche tra idee e imprese stesse, in modo che si possa favorire un ecosistema vantaggioso per tutti, in particolar modo per coloro che sono ancora ad inizio attività e che possono confrontarsi e apprendere da chi ha più esperienza”.
I team possono presentare le proprie idee e aziende sul sito ufficiale entro il 16 gennaio 2020.
Dopo la valutazione delle proposte, la commissione, composta da esperti di innovazione scelti da Estra e dallo staff di Nana Bianca, deciderà chi dei rappresentanti delle realtà ritenute più innovative incontrare.
Durante l’evento finale, i team selezionati presenteranno dei brevi pitch, al termine dei quali saranno selezionati i tre vincitori che accederanno al programma di accelerazione di 16 settimane, il quale comprende anche moduli di formazione imprenditoriale e workshop. Durante questo periodo, i partecipanti saranno seguiti da mentor di Estra e Nana Bianca.
Awhy: una case history di successo
“Durante la prima edizione della call, Awhy ci presentò un’app che subito destò una particolare attenzione da parte del nostro team. In particolare, il team di Awhy sviluppa smart chatbot in grado di automatizzare il customer service per le aziende e ha sviluppato un algoritmo di artificial intelligence proprietario che, grazie all’apprendimento automatico, consente di rispondere a un numero di domande sempre più elevato”, afferma Abati.
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Un progetto che a breve si concretizzerà in una sperimentazione di chatbot applicata ai servizi di Estra.