Il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, ha puntato da subito su questa somma per riconvertire i trasporti in ottica green
Nel lunghissimo dibattito sul Decreto Aprile, poi ribattezzato Maggio e promosso Rilancio, il tema del bonus mobilità per l’acquisto di biciclette e monopattini elettrici continua a tenere banco. Il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, ha più volte sostenuto questa misura per dare una svolta al trasporto nelle città durante la Fase 2. Nel frattempo città come Milano hanno rimodellato le proprie strade per fare più spazio alle cosiddette ciclabili d’emergenza. Una volta che verrà varato, il Decreto Rilancio dovrebbe contenere anche il bonus mobilità e finora si sa che non avrà limiti di reddito per accedervi, ma bisognerà essere residenti in una città di almeno 40mila abitanti.
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Bonus mobilità: le cifre
Sul bonus mobilità, come su tante altre questioni, il Governo continua a lavorare col bilancino del farmacista per capire fino a che somma spingersi e quanta copertura garantire del prezzo di una bici o di un monopattino. Stando alle ultime informazioni riportate dalle agenzie, la cifra massima a cui si potrà accedere resta quella di 500 euro, ma ancora bisogna capire se questi copriranno il 60 o il 70% dell’acquisto. Di sicuro c’è che il bonus potrà essere chiesto una volta soltanto e potrà essere speso anche per l’acquisto di abbonamenti dei mezzi pubblici – sui quali d’altra parte non sarà sempre facile salire visto il numero ridotto dei passeggeri a bordo consentito – e ci sono anche delle novità per chi vuole rottamare un’auto.
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Dal 2021, infatti, chi ha intenzione di rottamare veicoli fino a Euro 3 potrà ricevere un buono mobilità fino a 1.500 euro (500 euro se è un motociclo). Con questa somma i cittadini potranno acquistare biciclette tradizionali o elettriche, monopattini, abbonamenti ai mezzi pubblici nel corso dei tre anni successivi, cedendo il bonus anche a vantaggio di conviventi o famigliari.