Countdown per lo StartupItalia Open Summit 2020, la kermesse annuale di StartupItalia che torna anche quest’anno in collaborazione con l’Università Bocconi lunedì 14 dicembre 2020. Partecipa!
Esattamente un anno fa da queste pagine che guardano sempre al futuro abbiamo lanciato lo StartupItalia Open Summit, il primo appuntamento annuale in collaborazione con la prestigiosa Università Bocconi di Milano, entusiasti di provare a declinare l’innovazione e ignari dell’anno che stava per piombarci addosso e che avrebbe rivoluzionato il mondo intero. Eppure di lì a pochi mesi sarebbe arrivato questo tremendissimo 2020 – un anno fragile, scomposto, connesso e interconnesso, lento e accelerato, un anno inaudito come ha scritto il New York Times in un editoriale che ha già fatto storia – nel quale però anche qualcosa di straordinario è accaduto. E nel senso etimologico del termine. Il digitale ha vissuto un’accelerazione senza precedenti. E noi tutti abbiamo vissuto un grande esperimento collettivo nel quale siamo stati giocoforza coinvolti.
Il digitale è la nostra salvezza
Il digitale in fondo è servito per lavorare, socializzare, studiare, cucinare, passare il tempo, postare, litigare, rimorchiare (anche se a distanza), manifestare. Il digitale ci è stato utile per salutare mamma e papà e persino i nonni a distanza, dialogare con la pubblica amministrazione (e chi l’avrebbe mai soltanto pensato), informarci e cercare di comprendere l’incomprensibile, provare ad orientarci con bussole fuori uso e fuori dal tempo, confrontarci e discutere su come ripensare le nostre vite stravolte e ingabbiate, monitorare l’andamento di una epidemia inattesa anche se prevedibile. E ancora il digitale in fondo è stato la nostra ancora di salvezza, contatto col mondo intero, passatempo e perditempo. Ecco allora il digitale adottato per fare sport, per fare la spesa, per fare il compleanno, per fare un tour virtuale in giro per i cinque continenti o semplicemente per correre o pedalare da casa o per ascoltare buona musica. Al digitale e alla rivoluzione copernicana vissuta in questi mesi di lockdown e di lenta ripartenza abbiamo deciso di dedicare il nuovo Startupitalia Open Summit 2020, per tutti semplicemente #SIOS20.
It’s all about digital
“It’s all about digital”, il titolo scelto per questa edizione. Un titolo che parla di noi e di ciò che è di fatto già stato. Perché il digitale ci racconta di un mondo che difficilmente tornerà come prima. A metterlo nero su bianco è stato anche il MIT Technology Review, in un pezzo firmato a metà marzo dal suo direttore Gordon Lichfield e che è diventato virale nel giro di pochi giorni sui social e online. Eloquente il titolo: “Nulla tornerà come prima”. «Per fermare il coronavirus dovremo cambiare radicalmente quasi tutto quello che facciamo: come lavoriamo, come ci alleniamo, come socializziamo, come facciamo shopping, come gestiamo la nostra salute, come educhiamo i nostri figli, come ci prendiamo cura dei nostri familiari», ha scritto Lichfield.
Ma quell’incertezza iniziale e quello spaesamento stanno lasciando oggi necessariamente il posto alla ricerca di nuove modalità di lavoro, interazione, confronto, business, socialità, solidarietà. «In questa era digitale, non importa se ti trovi a Canary Wharf o nei Caraibi. Oggi ci sono opportunità che aspettano soltanto di essere colte», ha affermato il magnate britannico Richard Branson, fondatore del colosso Virgin Group e secondo Forbes con un patrimonio perdonale di 4,3 miliardi di dollari. Opportunità da cogliere, ma anche rischi da evitare e lezioni da imparare. Ne parleremo con Paolo Barberis, David Casalini, Marco Montemagno e imprenditori, startupper, politici e ministri, professori e professionisti, influencer, futurologi, innovatori. Consapevoli di quanta verità ci sia nelle parole dello scrittore di fantascienza William Gibson: «Il futuro è già in mezzo a noi, solo che è ancora mal distribuito». A breve sarà possibile iscriversi, intanto seguiteci!
Buon #SIOS20 e ci vediamo a Milano e online!