“Chi sono le nuove mille imprese innovative che in realtà sono 7000 – Scrive Salvo Mizzi, in un post su LinkedIn- cosa pensano di costruire e da dove arrivano le mille proposte di investimento nate dalla call ENEATech svolta nei mesi da febbraio a maggio 2021? La qualità delle proposte è stata da subito medio-alta, in alcuni casi super, sicuramente tutte con il gusto del futuro”. Ecco tutti i dati della Call della Fondazione.
Dentro le 1000 application ENEATech (febbraio-maggio 2021)
Di seguito analizziamo il documento (ENEA Tech) che raccoglie e sistematizza i principali dati di contesto relativi alle proposte di investimento ricevute dalla Fondazione ENEA Tech (cosiddetto deal flow) per quanto l’universo delle nuove startup innovative italiane.
I progetti sono pervenuti attraverso:
- La call for ideas pubblicata il 16/02/2021 e chiusa il 25/05/2021
- Le attività di scouting diretto
- Le segnalazioni dei partner della Fondazione, anche tramite gli accordi di collaborazione siglati o in via di definizione
- La fonte dei dati è il database ENEA Tech dei progetti formalmente inviati dai proponenti.
Qual è stata la Missione della Call della Fondazione
Espandere il tessuto produttivo del Paese e rafforzare le sue filiere, attraverso la leva del trasferimento tecnologico
Investire in tecnologie strategiche di interesse nazionale, per promuovere e anticipare i “salti tecnologici” prima dell’utilizzo di strumenti di protezione (“golden power”)
Rafforzare la sovranità tecnologica italiana, con l’attrazione di ricercatori e scienziati e la valorizzazione dei talenti italiani
Liberare il potenziale inespresso (imprenditorialità femminile, Sud e aree interne) dell’Italia, in sinergia col settore privato e col settore pubblico della ricerca.
Ecco l’Identikit dei mille
L’Identikit è costituito da: 15% spin off, 15% team di ricerca, 20% PMI, 50% Startup/PMI Innovative. Su 1000 Application lungo un periodo di 3 mesi e mezzo di apertura della prima (e ultima call)

Le 1000 application per verticali di investimento
Deep Tech 17%, Healthcare 25%, Green, Energy & Circular Economy 36% e Information Technology 22%

Origine geografica
Le milleimprese innovative del Bel paese risultano così ditribuite sul territorio nazionale:
- Nord: 61%
- Centro: 20%
- Sud: 15%
- Isole: 4%

Nel dettaglio la geografia regionale delle Application vede: la Lombardia in testa, seguita dall’Emilia Romagna e dal Lazio, Toscana, Piemonte, e Veneto.
Le 1000 application e l’equilibrio di genere
Per quanto riguarda il gender equality sorprendentemente cresce il ruolo femminile e l’apporto della componente femminile in azienda. Con dati seguenti: 58% ha almeno una presenza femminile, 18% Aziende a conduzione femminile, 42% Senza presenza femminile

Platea raggiunta dalla prima call
La prima Call ha raggiunto una platea complessiva di 1000 imprese nell’arco di 3 mesi e mezzo (febbraio- maggio 2021)
La Fondazione stimava di ricevere almeno 2000 proposte di investimento ogni anno, attraverso altre call di settore. Ipotesi largamente verificata nei primi 3 mesi e mezzo dalla prima call.
Principali risultati dell’analisi
In 3 mesi e mezzo sono pervenute circa 1000 proposte di investimento. L’elevato numero delle richieste pervenute evidenzia la consistente domanda intercettata dalla Fondazione ENEA Tech.
Mediamente i progetti coinvolgono team di lavoro composti da circa 7 unità, portando il potenziale impatto diretto delle proposte fino ad ora presentate a circa 7000 persone.
Rispetto al totale, si evidenzia un’ottima partecipazione di startup e PMI innovative (50%), seguita dal vivace attivismo del mondo della ricerca (30% spin-off e team di ricerca) e un promettente livello di partecipazione delle PMI (20%).
Per quanto riguarda i verticali di investimento, sorprendente prevalenza di Climate tech: 36%, seguito dal settore Biotech: 25%, da ICT: 22% e Deep Tech: 17%.
La ripartizione geografica vede le proposte concentrarsi maggiormente nel Nord Ovest, seguita dal Nord Est, Centro, Sud, Isole.
Nel 18% delle proposte ricevute, i ruoli apicali sono ricoperti da donne, mentre nel 58% dei casi il team ha almeno una presenza femminile.
