L’aumento di capitale servirà alla startup per potenziare il proprio team, in particolare quello tecnologico
Gamindo porta a casa un aumento di capitale da circa mezzo milione, 450 mila euro, per la precisione. La startup innovativa, nata nel 2019 a Treviso, è stata spesso ospite su queste pagine per via del suo particolare focus: sviluppa videogiochi “brandizzati” per imprese, istituzioni e influencer e lo fa a fin di bene.
Tramite i videogiochi Gamindo, infatti, è oggi possibile realizzare attività di responsabilità sociale d’impresa innovative e coinvolgenti, mediante l’integrazione di una meccanica che consente agli utenti di donare senza spendere, semplicemente giocando.
Nicolò Santin e Matteo Albrizio
L’aumento di capitale servirà alla startup, comunicano a StartupItalia gli stessi founder della realtà, Nicolò Santin e Matteo Albrizio, per potenziare il proprio team, in particolare quello tecnologico. L’obiettivo è rendere la personalizzazione dei videogiochi immediata e accessibile a tutti, migliorando continuamente la qualità dei giochi brandizzati e inserendo elementi di massima scalabilità.
L’aumento di capitale ha visto l’ingresso di importanti player nel panorama italiano del venture capital, come Luiss Alumni 4 Growth (LA4G è l’investment club dei laureati dell’Università Luiss di Roma), Wellness Holding (family office della famiglia Alessandri, fondatori di Technogym), Moffu Labs (club deal di imprenditori e manager di grandi aziende), Andrea Rota (managing director del Club degli Investitori di Torino), Simone Cimminelli (angel investor e presidente di SIS) e Matteo Fabbrini (co-fondatore di diverse aziende tra cui Maikii, Exclama, Foodracers e Reward).
