I calcoli di Selectra. Attenzione ai device che si utilizzano
Per guardare serie e film in streaming con una media di due ore al giorno la spesa stimata è di 21,12 euro all’anno se si ha una fornitura sul Mercato Libero. Il costo sale a 30 euro per chi è rimasto nel Tutelato. Sono questi i calcoli di Selectra, il servizio che confronta e attiva le offerte di luce, gas e internet per aziende e privati, elaborati per misurare il peso in bolletta dei nostri abbonamenti a piattaforme come Amazon Prime, Netflix e Disney+ (stiamo citando soltanto i tre più noti). I cataloghi di queste piattaforme vengono ospitati all’interno di serverfarm sparse per il mondo – con un inevitabile impatto anche sull’ambiente -, ma ogni film o episodio guardato dai propri dispositivi domestici ha una ricaduta anche sulle utenze.
Netflix in bolletta
I costi variano a seconda del device che si utilizza (computer, con una potenza media di 65W, o tv, con potenza media di 130W), del tempo medio di visione giornaliera e della tipologia di contratto di fornitura. Il tutto tenendo conto anche dell’utilizzo del modem, la cui potenza media è di 10,4W. Di fatto, calcola Selectra, si arriva a consumare fino a 102 kWh l’anno e a emettere circa 41 kg di CO2. Si tratta dello stesso consumo di kWh che si ha utilizzando elettrodomestici come il forno elettrico per 52 ore, l’aspirapolvere per 57 ore, oppure la lavatrice per 110 cicli e la lavastoviglie per 102 cicli.
Guardare in tv ogni giorno un episodio in streaming della durata di circa 30 minuti comporta una spesa di 5,28 euroall’anno sul Libero e 7,44 sul Tutelato. Tramite PC i consumi si abbassano e di conseguenza anche i costi: si calcolano 2,88 euro l’anno sul Libero e 4,08 euro sul Tutelato. Le abbuffate da binge watching di serie tv sono un classico della stagione fredda e non bisogna farsene una colpa. Un’attenzione però ai consumi è nell’interesse soprattutto di chi, alla fine del mese, deve far quadrare i conti.