Giovedì 19 maggio da Cagliari la prima tappa del nuovo StartupItalia Open Summit 2022 – Sardinia Edition. In quella terra all’avanguardia che ha visto nascere la prima idea di Internet in Italia, saremo live con startupper, investitori, esperti e ospiti speciali
“Credetemi quando vi dico che abbiamo tempi molto duri e difficili davanti a noi, ma se vogliamo prepararci ad affrontarli, dobbiamo prima liberarci delle nostre paure”. Sembrano parole profetiche quelle pronunciate ormai quasi vent’anni fa, in quella pellicola tra fantascienza e azione che ha fatto la storia. È del 2003 l’uscita di Matrix Reloaded e lì è racchiusa la storia di Neo, protagonista della serie interpretato da Keanu Reeves, noto già come Thomas Anderson e anagramma della parola “one”, che in inglese vale anche come prescelto. Eroe di mondi virtuali – e quanta contemporaneità in quella visione – in possesso di forza, agilità, preveggenza e velocità sovrumane.
Poteri in grado di permettergli di eliminare facilmente più agenti contemporaneamente. E quei superpoteri quanto ci farebbero comodo oggi, in una fase ancora segnata da un’emergenza pandemica che fatica ad allontanarsi del tutto e con i venti di guerra che dall’Europa dell’est soffiano anche verso di noi. Eppure quei superpoteri potrebbero essere già in nostro possesso, passando dal gioco di squadra, dalle alleanze trasversali, da un’idea di lavoro che richiama la comunità e preserva l’ambiente. Forse basta solo provarci a fare “reloaded” e a ripartire.
Perché “reloaded”?
È tempo di riavviare il nostro sistema operativo e ripartire. È tempo di scommettere sul potenziale del digitale che genera innovazione. È tempo di investire sul talento che disegna il futuro, è tempo di mettersi in ascolto delle comunità, è tempo di rispettare l’ambiente e i territori, è tempo di creare nuove e impensabili alleanze andando gli schemi e oltre gli schermi. E ancora è tempo di guardare oltre i propri limiti e confini, anche geografici, per superarli. Se questi Anni ‘20 sono iniziati con una sfida titanica, oggi la partita è più complessa e si gioca su uno scacchiere allargato: implica visione, preparazione, fortuna, intuizione.
In tutti i campi nei quali l’innovazione entra in gioco è il tempo della competenza, della visione allargata, della ricerca, delle risorse umane. È il tempo del coraggio. Negli anni segnati dalla “prevedibile imprevedibilità” – così ha definito l’Economist questa fase storica incerta, ma potenzialmente promettente – c’è un elemento che risulta distintivo. La carta vincente da giocare nella nuova partita è quella del gioco di squadra. Alleanze inedite che coinvolgono le grandi multinazionali d’eccellenza, le Pmi e le startup più promettenti. Solo insieme si può segnare un momento di discontinuità. Di tutto questo ne parliamo in questo 2022, l’anno del “reloaded”.
Prima tappa: Cagliari
Di ripartenza e comunità ne parleremo insieme in occasione della prima tappa del lungo viaggio del #SIOS22 che sbarca a Cagliari giovedì 19 maggio 2022. Appuntamento con startupper, innovatori, accademici, imprenditori e manager, visionari. Nella nostra prima nuova kermesse parleremo di futuro del lavoro fatto di perimetri allargati, connessioni costanti, tecnologie abilitanti e competenze diversificate e ibride. Perché oggi le sfide dell’innovazione nei mercati interconnessi si affrontano con un aggiornamento delle competenze: upskilling e reskilling in un equilibrio tra hard e soft skill, ossia tra ambiti sempre più verticali e specialistici e un approccio relazionale empatico e orientato al gioco di squadra.
D’altronde siamo nell’età della conoscenza che passa dagli smartphone connessi. Ma come affrontare questo tempo al meglio? La risposta proveremo a darla in quella terra che è stata pioniera nel costruire la rete in Italia e che sin dagli esordi ha rappresentato un’isola che ha saputo intercettare capitale umano, tecnologie evolute, visione sistemica. «Dobbiamo scommettere su una strategia glocal: l’innovazione nasce dalla forza dei nostri territori, unita alla capacità di scalare ovunque nel resto d’Italia e nel mondo. Dobbiamo fare gioco di squadra ed essere collegati col mondo», mi aveva raccontato già lo scorso anno Carlo Mannoni, General Manager Fondazione di Sardegna e partner dell’iniziativa insieme a Innois, lanciando l’evento che trovate sintetizzato qui in meno di due minuti. #SIOS22 Sardinia Edition sarà suddiviso in due parti.
Proprio oggi, 20 aprile 2022, si è chiusa la nostra call per startup: 5 realtà innovative potranno essere in finale e presentarsi a Radio 105 (Radio partner dell’iniziativa), mentre per le altre c’è la possibilità di partecipare al Bootstrap, l’innovativo format di StartupItalia dedicato alla formazione delle startup a partire dalle 14. Tavoli di lavoro tematici con mentor e mentee in un ascolto attivo. Poi, dalle 17, parte il main stage, con un susseguirsi di interventi ispirazionali, talk di approfondimento, racconti di storie d’eccellenza. La giuria di SIOS Sardinia voterà la startup migliore: lo scorso anno il premio è andato a Intendi Me, azienda indipendente cagliaritana che si occupa di Healthcare, nata da un’idea di Alessandra Farris, Giorgia Ambu e Antonio Pinese).
Nel pomeriggio ci sarà anche la presentazione del nuovo paper di Startupitalia dedicato all’ecosistema dell’innovazione: d’altronde in una terra che da sempre ha anticipato tutte le rivoluzioni digitali e di connettività, qual è oggi la temperatura dell’innovazione? Con noi insieme a Valeria Oliveri di Radio105 ci saranno decine di speaker che ci porteranno in dote le loro visioni sul mondo (qui l’agenda e qui per richiedere il tuo biglietto e venirci a trovare di persona). Insieme ci chiederemo come sarà il mondo del domani. Per cercare di capire se quel domani in fondo è un po’ già oggi.