Rivoluzioni di bio design, moda sostenibile, eco cosmesi, home decor, arte tessile, scultura, artigianato e molto altro raccontate da donne e uomini di ogni età provenienti da tutta Italia: parte il tour “Con la creatività si mangia”. Ideato dall’imprenditrice digitale Sara Malaguti
Fino a qualche anno fa lavorava in Borsa, a Piazza Affari a Milano. Poi ha deciso di cambiare vita e ha fondato Flowerista, un hub che si ispira alla gentilezza dei fiori per aiutare le startup creative a crescere. Ora Sara Malaguti ha raccolto le storie di innovazione più interessanti in un libro Creatività Gentile , e le racconterà, al fianco dei protagonisti, in un tour tutto italiano dal nome Con la creatività si mangia.
“Prima della pandemia per noi era una consuetudine incontrare la nostra community dal vivo, durante occasioni di networking e di ispirazione reciproca. Poi, per ovvi motivi, non è stato più possibile farlo. Ora che possiamo tornare in presenza, abbiamo deciso di impegnarci in un vero e proprio tour di impatto nazionale, che ci auguriamo possa essere propulsore di idee innovative, fiducia nel futuro e coraggio.” – racconta Sara Malaguti, founder di Flowerista Società Benefit.
Ispirare le giovani generazioni per favorire il rilancio delle industrie creative dal basso questo l’obiettivo principale del tour che toccherà le principali città italiane.
Creatività gentile, 30 storie d’innovazione
Creatività Gentile racchiude le storie di chi ha investito nel proprio sogno nel segno del rispetto per l’ambiente, la società e la forza lavoro. Bio design, moda sostenibile, eco cosmesi, home decor, arte tessile, scultura, artigianato e molto altro raccontati da donne e uomini di ogni età provenienti da ogni parte d’Italia: Jasmin Castagnaro narra Miyuca, business trentino che produce lampade con un materiale ottenuto da foglie cadute a terra; Maria Martino La mia casa nel vento, progetto calabrese che produce profumi nato dal desiderio di intrecciare storie, ricordi olfattivi e territorialità; Eleonora Lippi, l’umbra Ta Petitite, prodotti per l’infanzia e la maternità in tessuti naturali e certificati GOTS, la più alta certificazione tessile. E ancora, Eleonora Cruciani narra Le piume del colibrì, moda inclusiva laziale che disegna abbigliamento abbattendo i pre-concetti legati alle taglie; Giulia Bichelli racconta Yolee, e-commerce veneto che distribuisce prodotti Plastic Free e Zero Waste ai più grandi shop eco-friendly italiani; Stefano Figus con Konobooks, brand di cartoleria che utilizza carta prodotta dagli scarti industriali del Kiwi.
“I 30 brand selezionati rappresentano delle eccellenze sostenibili e innovative del nostro Paese: sono delle piccole grandi storie nascoste che noi vogliamo portare all’attenzione di un pubblico il più vasto possibile. Per loro, parlare di economia circolare o di materiali innovativi provenienti dalla natura, non è un obiettivo lontano nel tempo, scritto nelle pagine di un piano industriale. È il loro modello di business. E il dato che ci ha colpito di più è la giovane età della stragrande maggioranza dei founders: un’età media intorno ai 30 anni, con una presenza al 75% di donne e un 24% che ha avviato la propria attività con grande coraggio in piena pandemia, a partire dal 2020. Non possiamo che augurarci che sia questo il futuro.” Racconta ancora Sara Malaguti.
Il volume è stato finanziato con una campagna di crowdfunding andata in overfunding con il raggiungimento del 112% dell’obiettivo minimo e una raccolta totale di 6.730 euro sostenuta da 160 donors. Tra gli altri, il progetto è stato supportato da Gaia Segattini, founder di Knotwear, Francesca Giovannini, founder di The BlueBird Shop, Roberta Ligossi e Costanza Tomba, founder di Ta-Daan.
Le tappe del tour “Con la creatività si mangia”
Creatività Gentile VOL. 1, uscito il 7 maggio, raccoglie, 30 storie di creativi italiani che, con il loro business innovativo, stanno trasformando un intero settore nel pieno rispetto dell’ambiente, delle comunità e della forza lavoro. La pubblicazione è stata presentata per la prima volta a Milano il 7 maggio. Il tour prosegue il 14 maggio a Bologna, seguirà il 15 giugno a Firenze. A luglio sarà la volta di Padova che chiuderà il primo ciclo di eventi che riaprirà a partire dall’autunno 2022.
“Ogni evento è organizzato in collaborazione con la realtà ospitante, che in linea generale condivide con Flowerista i valori di promozione culturale e attenzione verso la rigenerazione urbana del territorio. Il cuore dell’incontro è rappresentato da un talk in cui diversi brand creativi si raccontano e dialogano tra loro in merito alle difficoltà incontrate e ai progetti per il futuro.” Conclude Sara Malaguti.