Il nuovo capitale si compone da una parte di finanziamento a debito e una parte in equity
SumUp ha annunciato un aumento di capitale di 590 milioni di euro che la porta a essere valutata 8 miliardi di euro. Il round di investimento è stato guidato da investitori del calibro di Bain Capital Tech Opportunities con la partecipazione di fondi gestiti da, fra gli altri, BlackRock, btov Partners, Centerbridge, Crestline, Fin Capital e Sentinel Dome Partners.
Il round è composto da una parte di finanziamento a debito e una parte in equity e porta a 1,5 miliardi di euro il totale dei finanziamenti raccolti da SumUp. I fondi saranno utilizzati per sviluppare servizi e soluzioni essenziali ed equi per potenziare i piccoli business in tutto il mondo.
I numeri della superapp dei pagamenti digitali
Nata nel 2012, SumUp è conosciuta per il dispositivo di Pos mobile per piccoli imprenditori. Oggi l’azienda conta più di 3mila dipendenti e opera in 35 mercati, tra cui il Perù, in cui SumUp ha fatto il proprio ingresso a giugno 2022. Negli ultimi anni ha esteso le proprie soluzioni per la gestione di servizi di pagamento e servizi digitali e, con l’acquisizione di Goodtill, Tiller e Fivestars, l’azienda sta crescendo rapidamente nel settore retail e HoReCa.
Per Marc-Alexander Christ, co-founder e CFO di SumUp: “La comunità globale di investitori ha supportato fortemente SumUp nella sua mission di aiutare i piccoli esercenti. La nostra priorità è stare a fianco degli small business nonostante le difficoltà, dalla pandemia alle incertezze macro-economiche degli ultimi mesi”.
Soddisfatto per il closing dell’operazione anche Darren Abrahamson, Managing Director di Bain Capital Tech Opportunities, che ha ricordato come SumUp si sia evoluta costantemente “per supportare un segmento di small business diversificato e in crescita, con soluzioni di pagamento e strumenti che connettono in modo integrato i loro clienti”.