Il seed round è stato condotto da Panakès Partners insieme con il Club degli Investitori e altri business angels, tra i quali Barbara Taddei e Carlo Alberto Marcoaldi
Approxima, startup medtech fondata nel 2020 come spin-off del Politecnico di Milano, ha chiuso un round di seed di finanziamento da 1,6 milioni di euro. La missione della società è di sviluppare un sistema di riparazione della valvola tricuspide poco invasivo, basato su un approccio di rimodellamento del ventricolo destro per il trattamento di pazienti con rigurgito tricuspidale. La società è stata fondata dal ceo Michal Jaworek, dal cto Edoardo Maroncelli, e da due consulenti scientifici del Politecnico di Milano, Riccardo Vismara e Gianfranco Beniamino Fiore. Il seed round è stato condotto da Panakès Partners insieme con il Club degli Investitori e altri business angels, tra i quali Barbara Taddei e Carlo Alberto Marcoaldi. I fondi raccolti saranno impiegati per far progredire ulteriormente la tecnologia attraverso test preclinici e verso studi clinici.
Che cosa è il rigurgito tricuspidale
Il rigurgito tricuspidale è una patologia che colpisce oltre 13 milioni di pazienti in tutto il mondo e rappresenta un bisogno clinico insoddisfatto in una società che invecchia sempre di più. In più del 70% dei casi il rigurgito della tricuspide è correlato alla dilatazione del ventricolo destro che causa la dislocazione del muscolo papillare che porta all’inceppamento dei lembi della valvola tricuspide. I pazienti sono generalmente fragili, spesso ospedalizzati, con scarsa qualità della vita e la patologia ha un tasso di mortalità del 50%. Il sovraccarico cronico di volume e pressione progredisce verso l’insufficienza cardiaca destra che peggiora la prognosi. Oggi, al 99% dei pazienti con rigurgito tricuspidale viene negato un intervento chirurgico a cuore aperto a causa dell’elevato rischio di mortalità.
Nuovi membri nel board
La startup med-tech ha anche reclutato nuovi membri chiave nel board con una vasta esperienza nel settore. Come cmo è stato nominato Paolo Denti, cardiochirurgo dell’Ospedale San Raffaele di Milano, membro del Pcr Tricuspid Focus Group, della Società europea di Chirurgia cardiotoracica, della Società europea di Cardiologia e delle Società europee e italiane di Cardiologia interventistica. Esperto in cardiochirurgia mini-invasiva e operatore nelle tecnologie percutanee in ambito aortico, mitralico e tricuspide, ha collaborato come ricercatore principale a vari studi clinici. Durante la sua carriera ha contribuito allo sviluppo preclinico ed è stato operatore in first–in–human trial di tecnologie percutanee innovative (es. Tricinch, Saturn e Mitral Shortcut).
Umberto Pasquali è stato invece nominato presidente del consiglio. Vanta oltre 20 anni di esperienza nello sviluppo del business, nella gestione dei progetti, nelle operazioni e nella finanza nel campo dei dispositivi medici acquisiti in posizioni di livello dirigenziale presso Lima Corporate e LivaNova. “Sono entusiasta della tecnologia unica di Approxima – ha dichiarato Umberto Pasquali – che va alla radice del problema affrontando la dilatazione ventricolare piuttosto che la patologia (rigurgito tricuspidale). Con l’impianto minimamente invasivo, le caratteristiche di regolazione post-operatoria e un ingombro ridotto, riteniamo che il dispositivo Approxima potrebbe diventare un trattamento di scelta per i 13 milioni di persone in tutto il mondo che sono affette da Tr almeno moderata e che, per la stragrande maggioranza (>99 %), non vengono curati”.
Infine, Barbara Castellano entrerà a far parte del consiglio in qualità di direttore, in rappresentanza di Panakès Partners. Barbara ha una grande esperienza nel settore cardiovascolare e un’ampia conoscenza del settore dei dispositivi medici, acquisite lavorando come direttore degli Affari clinici, certificazioni, registrazioni e assicurazione qualità presso CID SpA (ora Alvimedica) e come direttore Business development e Global marketing director per le valvole cardiache di Sorin (ora LivaNova).