firma email wapp 3

BjKoO-xIEAAwd18

La scorsa settimana è stata quella del lancio ufficiale di MasterPass in Italia. Del borsellino digitale della multinazionale MasterCard abbiamo già parlato, ma l’evento a cui abbiamo partecipato anche noi di SmartMoney merita di essere segnalato per almeno tre motivi.

1)    È stata una costruttiva occasione di approfondimento sulle tendenze dominanti che stanno portando l’e-commerce a divenire sempre più m-commerce data dal professor Noci dell’Osservatorio del Politecnico di Milano sulla Multicanalità. I risultati della ricerca svolta guardando al 2013 da Nielsen, Connexia e la School of Management del Polimi hanno evidenziato come il mobile sia sempre più il protagonista assoluto della nuova società multicanale che si sta delineando grazie ad una diffusione tecnologica in termini di dispositivi e reti sempre più capillare. Sono proprio iniziative come MasterPass che renderanno la multicanalità sempre più un fenomeno di massa, rendendo sempre più l’e-commerce da multi device un comportamento quotidiano e consolidato. Già durante lo scorso anno 3,7 milioni di italiani hanno effettuato almeno un acquisto online (11% dei quali da smartphone e 10% da tablet).

2)   Erano presenti Marco Tarantola, Barbara Malagutti e Iacapo de Francisco, manager rispettivamente di BNL, Banca Generali e BPM ovvero le tre banche che da subito hanno aderito a MasterPass,  il che dimostra quanto su SmartMoney abbiamo evidenziato più volte: che attori della stessa industry possono mettersi insieme in uno scenario coopetitivo, per iniziative di sistema che hanno l’obiettivo di far crescere la torta per tutti gli attori coinvolti. La promessa di garantire l’everywhere commerce arricchirà l’offerta di queste banche, che sempre più devono reagire proattivamente alle minacce di mercato (vedi PayPal) e sarà dunque da subito a disposizione dei consumatori di tali banche, garantendo i più avanzati standard di sicurezza e privacy. Così come non ha mancato di evidenziare Marco Tarantola, vice direttore Generale di BNL, “l’innovazione per i player più tradizionali è sempre più l’elemento chiave della competitività”. Una visione confermato da Barbara Malagutti, head of marketing and product development di Banca Generali, che ha inserito l’adesione a MasterPass nell’ambito di una più ampia strategia digital della banca che ha nell’innovazione le linee guida del proprio sviluppo.

3)    Si è parlato non solo di sviluppo del mobile commerce e del futuro della moneta ma anche e soprattutto di opportunità di sviluppo e di futuro per il nostro Paese. Perché come il Presidente della divisione Italia e Grecia di MasterCard, Paolo Battiston, non ha mancato di evidenziare proprio l’Italia è il primo in assoluto tra i paesi non anglofoni a lanciare con MasterPass, un servizio evoluto di pagamenti in ottica multicanale. A testimonianza del fatto che proprio qui da noi, grazie alla elevata penetrazione degli smartphone che oramai ha superato il 60%,  l’ecosistema del commercio digitale e on-the-go può trovare gli spazi e gli strumenti più adatti per espandersi.

È grazie a iniziative ecosistemiche come questa che presto magari si guarderà all’Italia come si guarda oggi alla Cina o della Corea, cioè come ad un Paese in cui Internet, lo shopping online e in mobilità, la digitalizzazione e l’innovazione diffusa e alla portata di tutti, siano una realtà del quotidiano e non più una speranza per il futuro. Al momento, oltre 3500 esercenti in Italia hanno implementato la soluzione per i pagamenti digitali di MasterPass. Sui loro siti per fare un acquisto occorrerà semplicemente cliccare sul bottone “Acquista con MasterPass”, digitare la password ottenuta dopo la registrazione e il pagamento sarà concluso. In futuro, promette MasterCard, ci saranno ulteriori servizi come alert in tempo reale, informazioni sul saldo del proprio conto, offerte, sconti e promozioni ad hoc. Un futuro non lontano, quello della moneta, che MasterCard oggi ha dimostrato di voler costruire per giocare un ruolo da protagonista con al fianco le banche e contro quello che resta per tutti il nemico da battere, PayPal.