A guidare l’iniezione di capitale Cdp Venture Capital e Azimut Libera Impresa. Con un fatturato da 11 milioni di euro nel 2022, Wetaxi serve oltre 6 mila tassisti in Italia (su 25 mila) con 400 mila utenti registrati e 1,7 milioni di corse effettuate
Nuove risorse in arrivo per Wetaxi, startup torinese della mobilità nata nel 2017. La società guidata dal Ceo e fondatore Massimiliano Curto ha appena chiuso un round di investimento da oltre 2 milioni di euro, di cui 1 milione sottoscritto dal Fondo Rilancio Startup gestito da Cdp Venture Capital Sgr e 750 mila euro da Azimut Libera Impresa. La restante parte è, invece, stata coperta dai soci storici piemontesi, tra cui Club degli Investitori e la famiglia Merlo di Cuneo.
«Wetaxi nasce per ottimizzare gli spostamenti urbani e rendere le nostre città più sostenibili», ha affermato il Ceo Massimiliano Curto. «Vogliamo rafforzare la nostra offerta tecnologica ai radiotaxi italiani e allargare il ventaglio di servizi offerti ai nostri utenti per aiutarli a trovare sempre la soluzione di mobilità migliore per le loro esigenze».
I nuovi servizi di Wetaxi
La società, selezionata all’interno dei bandi MaaS4Italy della città di Milano e di Roma Capitale, ha avviato un progetto di integrazione di nuovi servizi all’interno della sua applicazione, con l’obiettivo di fornire soluzioni complementari al taxi e permettere a sempre più utenti di lasciare la propria macchina a casa, o in periferia, per muoversi grazie all’offerta pubblica. Grazie alla partnership con l’app Moovit, gli utenti dell’applicazione Wetaxi possono trovare a Milano, Roma e Napoli anche le soluzioni di trasporto pubblico con informazioni aggiornate in tempo reale. Basterà inserire l’indirizzo di partenza e quello di destinazione per vedere tutte le linee disponibili, i percorsi e gli orari di passaggio dei mezzi alla fermata. Il servizio di pagamento del parcheggio sarà invece offerto grazie alla partnership con myCicero (la Tech Company che ha sviluppato MooneyGo e altre app di mobilità) e sarà disponibile, da subito, nei principali capoluoghi italiani. Già dal mese prossimo il servizio sarà allargato ad oltre 300 comuni, per poter pagare in app il parcheggio lungo tutto lo stivale. Con un fatturato da 11 milioni di euro nel 2022, Wetaxi serve oltre 6 mila tassisti in Italia (su 25 mila) con 400 mila utenti registrati e 1,7 milioni di corse effettuate.