A guidare il round, EUREKA! Venture con CDP Venture Capital, NovaCapital ed Eni Next, il braccio di venture capital della multinazionale italiana dell’energia
Nell’Istituto Italiano di Tecnologia del capoluogo ligure, la startup BeDimensional produce grafene e cristalli bidimensionali. Il team ha chiuso un nuovo round di finanziamento per un totale di 5 milioni di euro e punta a scalare le operazioni industriali nella produzione di materiali avanzati. A guidare il finanziamento, EUREKA! Venture con CDP Venture Capital, NovaCapital ed Eni Next, il braccio di venture capital di Eni.
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Cosa fa BeDimensional
Con 12 brevetti, BeDimensional si concentra sullo sfruttamento del potenziale commerciale dei materiali bidimensionali con meno di 10 strati atomici. In particolar modo, lavora con il nitruro di boro che può essere utilizzato per migliorare la conduttività termica, la resistenza meccanica, rivestimenti isolanti, resistenti all’ossidazione e alla corrosione, circuiti elettrici, nel trattamento dell’acqua e nello stoccaggio dell’idrogeno. L’azienda sta attualmente applicando questi materiali in tre comparti: nei rivestimenti e nei compositi multifunzionali, nel settore energetico e in quello dei lubrificanti e sta lavorando anche alle batterie con VARTA e nel fotovoltaico con ENEL GP. Con il nuovo finanziamento, il team punta, nel 2024, a lanciare la prima linea industriale al mondo in grado di produrre grafene e nitruro di boro bidimensionale in tonnellate ogni anno.