Era l’ultimo ostacolo alla chiusura dell’accordo da quasi 70 miliardi di dollari annunciato a gennaio 2022
Era il 18 gennaio 2022 quando su StartupItalia abbiamo pubblicato la notizia dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per quasi 70 miliardi di dollari. Nei mesi successivi l’operazione, con pochi precedenti nella storia del gaming, ha però dovuto affrontare una lunga fase di verifica da parte delle varie autorità antitrust in molti Paesi. Gli stessi competitor, Sony in testa, hanno cercato di evidenziare i rischi legati alla concorrenza. Oggi, 13 ottobre, l’autorità UK incaricata di esprimersi sulla materia – la Competition and Markets Authority – ha dato parere favorevole all’accordo. E a questo punto che cosa succederà?
Come ha spiegato Brad Smith, presidente di Microsoft, con il sì da parte della Competition and Markets Authority all’acquisizione di Activision Blizzard per quasi 70 miliardi di dollari si è arrivati alla fase che completerà l’operazione. Per il parere favorevole da parte dell’autorità UK sembra esser stato decisivo la scelta di Microsoft di vendere i diritti per il cloud gaming di Activision a Ubisoft. Come ha titolato il magazine di settore IGN a questo punto l’acquisizione dovrebbe essere imminente.