Ha sviluppato un SaaS che aiuta le aziende nelle attività di compliance. Rende le normative accessibili e facili da leggere
La startup Aptus.AI ha annunciato il round pre-Serie A da 3 milioni di euro. Ha guidato l’operazione il fondo Programma 103 di P101, che fa così il suo ingresso nel capitale sociale di Aptus.AI dove è affiancato da alcuni business angel e da Fin+Tech, acceleratore di CDP Venture Capital. Fondata a Pisa da Andrea Tesei (Ceo) e Lorenzo De Mattei (Cto), la startup ha l’obiettivo di trasformare e semplificare le attività di compliance: ha sviluppato una tecnologia proprietaria di intelligenza artificiale che genera versioni machine readable dei documenti legali, rendendo facilmente accessibili e consultabili tutte le normative di interesse, nazionali ed europee. Così è stata lanciato Daitomic, un SaaS RegTech aggiornato in tempo reale. Nel 2022 l’azienda ha chiuso il round seed da 1,2 milioni di euro.
Il termine RegTech indica quelle tecnologie che ottimizzano e semplificano le gestione delle normative. Entrambi i fondatori di Aptus.AI sono titolari di un dottorato in Computer Science presso l’Università di Pisa, e hanno maturato un’esperienza accademica. Tra i clienti della società che hanno lanciato ci sono Intesa Sanpaolo, Generali Investments e MPS. «Combinando l’AI per la data extraction con l’AI generativa – ha dichiarato il Ceo Tesei – la nostra soluzione è in grado di raggiungere un livello altissimo di precisione nelle risposte anche per un ambito complesso e ricco di sfumature come quello legale, con degli straordinari profili positivi di impatto». Secondi le cifre comunicate da Aptus.AI si stima che il mercato RegTech tra il 2022 e il 2027 raggiungerà un volume di 15,6 miliardi di dollari. Tra i principali problemi da risolvere per un rapido e corretto adeguamento della compliance spicca proprio l’assenza di documenti in formato machine-readable.