La scaleup di viaggi adesso punta all’espansione anche al di fuori dell’Europa e allo sviluppo di un markeplace per travel producer, coordinatori e fornitori locali di servizi
Due anni fa aveva chiuso un round da 13,5 milioni di euro, oggi WeRoad comunica un nuovo aumento di capitale da 18 milioni di euro. La scaleup di viaggi diretta dal CEO Andrea D’Amico e fondata da Paolo De Nadai, Erika De Santi e Fabio Bin, impiegherà il capitale raccolto per supportare lo sviluppo del progetto sia da un punto di vista tecnologico che per quanto riguarda il consolidamento all’estero. Nel futuro di WeRoad, secondo quanto affermato dal team, c’è un’ulteriore espansione al di fuori dall’Europa.
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Il round
All’aumento di capitale, guidato dal family office H14, hanno partecipato anche alcuni investitori privati come la famiglia Grassi (del Gruppo E80) e la famiglia Rovati (Rottapharm), oltre ad altri investor che già avevano finanziato la scaleup. «In soli 5 anni, nonostante una pandemia globale, siamo riusciti a conquistare il mercato dei viaggi di gruppo per millennial. Negli ultimi 12 mesi abbiamo raddoppiato il nostro fatturato e parallelamente sostenuto la crescita della community europea dei coordinatori che è passata da 1.200 a 2.500 persone, due dati indicativi del brillante futuro che ci aspetta», ha affermato Andrea D’Amico, CEO di WeRoad.
I piani di WeRoad
Tra i driver di crescita della scaleup ci sono la qualità dell’esperienza di viaggio e una spinta nel coinvolgimento della community con eventi settimanali per i WeRoaders, oltre a sessioni di formazione, attività ricreative, intrattenimento e una serie di eventi per i propri coordinatori di viaggio. Il capitale raccolto sarà in parte destinato a proseguire il processo di espansione nei mercati europei ma anche allo sviluppo di un modello marketplace per travel producer, coordinatori e fornitori locali di servizi come le DMC (Destinations Management Companies). Facendo leva sul modello community, WeRoad prevede anche l’estensione di servizi al di fuori dell’esperienza di viaggio, con una serie di eventi, incontri ed esperienze che saranno prenotabili tramite app. Il team vuole diventare leader europeo nel settore dei viaggi di gruppo per millennials entro il 2025, e si prepara all’espansione non solo in Europa ma anche in America e in altri mercati anglofoni.