L’ex centrocampista ha investito in Mkers, realtà attiva nell’ambito esport
La Roma ha un nuovo allenatore dopo l’esonero annunciato nelle scorse ore di José Mourinho. Daniele De Rossi, una delle bandiere della squadra, è la nuova guida a bordo campo. Ce ne occupiamo su StartupItalia perché da molti anni sportivi ed ex sportivi investono in startup in tutto il mondo. Nel 2019 Daniele De Rossi è entrato nel capitale di Mkers, startup di esport attiva con un team che compete nei tornei gaming. «Ho scoperto da poco questo mondo e devo dire che è molto più vicino di quello che si pensa allo sport per come lo conosciamo adesso – diceva Daniele De Rossi in merito alla startup in cui ha investito -. Milioni di ragazzi vedono i pro-player di esport come idoli e questa è un’evoluzione del concetto di intrattenimento che cammina di pari passo alla crescita del mercato videoludico e più in generale digitale. Basta guardare ciò che accade negli Stati Uniti, dove si riempiono palazzetti per le grandi competizioni e magari un giorno accadrà anche qui da noi».
Come Daniele De Rossi anche altri ex calciatori hanno deciso di investire in startup. Giorgio Chiellini è entrato nel capitale di 2WATCH, altra realtà attiva nel mondo gaming e ha investito anche in Treedom. In giro per il mondo c’è chi poi ha voluto fare le cose ancora più in grande, come Serena Williams, campionessa del tennis che dopo aver appoggiato la racchetta ha deciso di fondare Serena Ventures, fondo di Venture Capital che si impegna a sostenere progetti innovativi fondati da persone appartenenti a minoranze. Il legame tra la Roma e settore gaming in cui Daniele De Rossi ha investito si è rafforzato negli anni. Nel 2017 la squadra ha infatti fondato il proprio team esport, competendo nei tornei nazionali e internazionali. Sul rapporto tra sport giocato e sport giocato in console vi suggeriamo questa intervista che abbiamo fatto a Luca Pagano, Ceo di Qlash.