Sette mesi fa, giorno più giorno meno, è iniziata l’avventura di SmartMoney. Avevamo due obiettivi: raccontare come le startup fin-tech si stanno inventando il futuro dei soldi e far emergere le migliori idee italiane. Il primo continuiamo e continueremo a perseguirlo ogni giorno, il secondo è giunto a punto di svolta: la finale del CheBanca! GrandPrix. Il 1° ottobre avrà luogo a Roma, durante la Maker Faire Rome, l’evento SmartMoney.
Sul palco si alterneranno le 14 startup finaliste delle competizione, selezionate fra le 69 candidature ricevute e protagoniste del bootcamp di giugno. Alle 4 più meritevoli andranno i 100mila euro complessivi in palio e un anno nell’incubatore PoliHub del Politecnico di Milano.
Ma non finisce qui: l’evento, il primo dedicato al fin-tech nei nostri confini, sarà soprattutto occasione per ascoltare alcune delle voci internazionali e italiane più influenti del settore. Da David Wolman, firma di Wired Usa e autore di The End of Money, oltre che editorialista di SmartMoney; a David Orban, Ceo di Dotsub e advisor e membro della facoltà della Singularity University; passando per il direttore degli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano Andrea Rangone, l’esperta di crowdfunding Chiara Spinelli e Martina Pennisi, collaboratrice del Corriere della Sera e coordinatrice di SmartMoney. A fare gli onori di casa il direttore di StartupItalia! ed editorialista de La Repubblica Riccardo Luna e il direttore generale di CheBanca! Roberto Ferrari. La parola anche a due startupper d’eccezione: Carlo Mancosu, co-fondatore di una delle startup milionarie d’Italia, Sardex, e Sebastiano Scròfina, fra i primi a realizzare in Italia un bancomat Bitcoin.
Tutte le informazioni, le schede delle startup finaliste e la pagina per registrarsi sono disponibili su smartmoney2014.startupitalia.eu.