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La disruption nel settore finanziario dovuta al fenomeno Fintech è cosa nota, soprattutto ai colossi del settore che iniziano a guardare alle nuove tecnologie e alle imprese emergenti non più solo come una minaccia, ma anche e soprattutto come una opportunità. Non a caso un trend che sembra oramai consolidato è quello delle acquisizioni delle nuove realtà imprenditoriali da parte di banche e grandi colossi della finanza. Un “consolidamento” dell’intero universo Fintech che passa attraverso strette di mano susseguitisi negli ultimi anni (soprattutto negli Stati Uniti) e che vale la pena ripercorrere.

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1- PayPal, nata anch’essa come startup poi acquisita da eBay, ha portato a bordo Paydiant e Xoom. La prima una startup nata a Boston nel 2010 come piattaforma in frado di gestire pagamenti in cloud. È una tecnologia di back end che offre agli esercenti la possibilità di gestire e personalizzare il loro portafoglio digitale e le opzioni di pagamento preferite. L’accordo raggiunto è costato a PayPal 280 milioni di dollari.

2- Xoom è invece un sistema di rimesse di pagamento internazionali attraverso canali digitali. Le aspettative di valore generato da questa acquisizione sono altissime e in particolare legate alla presenza su molti mercati esteri di PayPal (che si presente così con un servizio arricchito) ma soprattutto all’incremento delle transazioni cross-border, da tempo considerate tra le più redditizie.

3- Square, “nemico storico” di PayPal non è rimasta a guardare e ha acquisito Kili Technology un’azienda che sviluppa software per ottimizzare e semplificare il processo dei pagamenti soprattutto contactless e con mobile Pos.

4- D+H ha acquisito Fundtech sborsando per 1,25 miliardi di dollari. Fundetch è un fornitore mondiale di soluzioni di pagamenti digitali per il settore bancario e assicurativo negli Stati Uniti con oltre 1200 clienti consolidati in questo settore.

5- Visa ha fatto sua TrialPay, una società fondata nel 2006 e in grado di offrire una targetizzazione dei consumatori in base allo storico delle loro transazioni allo scopo di indirizzare promozioni e programmi di fedeltà mirati.

6- Mastercard ha integrato per 600 milioni di dollari Applied Predictive Technologies (Apt), una società di big data analytics. Inoltre nel febbraio 2015 ha annunciato un investimento di 20 milioni di dollari per lo sviluppo delle ricerche sulle cybersecurity technology.

7- Questo febbraio abbiamo anche tanto parlato dell’acquisizione di LoopPay da parte di Samsung, un’operazione costata al colosso coreano circa 250 milioni di dollari.

8- Capital One ha acquisito Level Money, startup di San Francisco che ha messo a punto una app con già all’attivo 700mila download, che consente e facilita la gestione del proprio denaro.

9- Global Payments invece ha pensato all’europea Realex Payments (costata 115 milioni di dollari). Si tratta di un payment gateway che rende più semplice per i rivenditori la gestione dei pagamenti sui siti e-commerce e su dispositivi mobili.