Il party racing game di Pixel Maniacs
Certi giochi è meglio farli in due. Can’t Drive This è uno di quei titoli in cui non basta un pilota senza paura, ma occorre anche una mente creativa per dar vita a piste da corsa folli e inaspettate. Disponibile su Nintendo Switch il videogioco sviluppato dalla software house tedesca Pixel Maniacs propone ai gamer un patto di divertimento assoluto: qui non ci sono piste monotone e prevedibili. Si può giocare online e offline, in single player o in gruppo (fino a quattro giocatori) e il menu di gioco offre vari tipi di sfide, dalle corse contro il tempo fino al game of drones, una gara verso la sopravvivenza in cui dobbiamo evitare le mine elettromagnetiche sganciate dai droni.
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Can’t Drive This: io corro, tu costruisci
Di recente abbiamo visti un sacco di titoli di software house indipendenti alle prese con corse pazze. Siamo stati a bordo di lentissimi tagliaerba o alle prese con folli competizioni arcade che ci hanno ricordato di quando su Radikal Bikers sfrecciavamo nel traffico per consegnare le pizze in tempo. Cos’ha di diverso dunque Can’t Drive This? La possibilità di giocare in due aumenta senz’altro il divertimento dal momento che uno dei due giocatori correrà e l’altro si concentrerà sull’architettura della pista, capendo dove posizionare le strisce di accelerazione, le pozze d’acqua, un muro di scatoloni e l’immancabile cerchio di fuoco da centrare.
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Dal momento che stiamo parlando a tutti gli effetti di party racing game, non ci sentiamo proprio di consigliare Can’t Drive This a chi non ha amici (con la Nintendo Switch, si intende). In più la possibilità di giocare online è preclusa a chi non è iscritto a Nintendo Switch Online. Se invece rientrate in questo gruppo preparatevi a un divertimento cooperativo con queste mini car, scattanti e piuttosto agili negli spazi stretti. In Can’t Drive This tutto avviene in contemporanea: quindi, lato costruttori, bisogna fare attenzione a costruire in tempo il percorso se non vogliamo che l’auto del nostro compagno precipiti nel vuoto; lato piloti, invece, è meglio non perdere tempo e correre verso i checkpoint più vicini dove guadagnare secondi preziosi.
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Gioco collaborativo e competitivo sono le modalità in cui Can’t Drive This si esprime al meglio, mentre ci sentiamo ancora di sottolineare il peccato per non aver potuto apprezzare tutto questo divertimento in single player, dove la follia del gioco poco si presta a un gamer solitario.