Annunciati mesi fa, sono per ora disponibili per un ristretto numero di utenti iOS. Ma presto partiranno per tutti: ecco come guadagnare qualcosa con gli Spazi audio con biglietti
In attesa del Super Follow, il meccanismo di abbonamento a un singolo utente e a una serie di funzionalità esclusive, Twitter – che negli ultimi mesi sta vivendo un profondo cambio di pelle – ha finalmente lanciato i Ticketed Spaces. Gli Spazi audio con biglietti. Per il momento la possibilità è abilitata solo per alcuni utenti iOS fra quelli coinvolti in un primo giro di interesse lo scorso giugno. Ma presto arriverà per tutti e per Android, a patto che abbiano 18 anni, abbiano avviato almeno tre Spazi nei 30 giorni precedenti e contino almeno mille follower.
Come funzionano gli Spazi audio con biglietti
“Sì, ci sta volendo un po’ più di tempo ma vogliamo che funzioni bene, per voi” ha spiegato il gruppo guidato da Jack Dorsey. Queste “room” audio, non dissimili da quelle che hanno spopolato all’inizio dell’anno su Clubhouse, potranno dunque essere aperte solo a chi deciderà di pagare. Il prezzo dei biglietti potrà essere liberamente impostato dagli host, cioè da chi li lancia, scegliendo una cifra fra 1 a 999 dollari, con posti da 5 a 100 oppure illimitati. I primi partecipanti terranno per sé il 97% delle somme al netto di quanto tratterranno Apple e Google con le loro commissioni. Dal 3% che rimarrà a Twitter, tuttavia, si passerà al 20% se l’utente incassa più di 50mila dollari fra tutti i suoi spazi audio e gli altri strumenti di monetizzazione dal basso proposti dalla piattaforma come, appunto, il Super Follow. Anche se mesi fa il social aveva spiegato che una volta terminata la distribuzione globale della funzionalità la commissione sarebbe stata del 20% per tutti e ovunque.
Come trovare gli Spazi con biglietti su Twitter
Gli Spazi audio hanno per ora preso il posto, in termini di posizione e rilevanza all’interno dell’app, dei “fleet”, le storie del social eliminate poche settimane fa: lì sopra un utente vedrà le notifiche degli spazi a cui qualcuno che segue sta partecipando. Anche le API sono state aggiornate, per fare in modo che applicazioni terze possano interfacciarsi meglio con lo strumento degli Spazi a pagamento.
Se si vuole cercare di bruciare le tappe ci si può candidare sulla pagina ufficiale di supporto. Twitter si appoggia a Stripe per i pagamenti e la gestione dei biglietti degli Spazi audio, la cui gran parte dei dettagli rimane ancora impostata sull’utenza statunitense. Ma presto anche questi aspetti si completeranno per i creator di tutto il mondo: queste stanze a pagamento “aiutano i creator a generare reddito dagli spazi che ospitano, consentendo al loro pubblico di mostrare supporto acquistando biglietti per l’esperienza e la conversazione fornita dai creator negli spazi Twitter – ricorda il social dell’uccellino sulla pagina – i creator possono utilizzare spazi con biglietti per ospitare workshop, conversazioni o meet and greet con i fan più fedeli. La piattaforma globale di Twitter è il luogo perfetto per ospitare eventi a pagamento e in diretta”. Pronti a staccare i vostri biglietti?