Nella casa connessa di Amazon c’è anche un robot: si chiama Astro

Neanche un angolo di casa senza uno schermo, la copertura WiFi, più lontano di un passo dai servizi connessi al cloud di Amazon: gli annunci di oggi dell’azienda di Seattle vanno ad arricchire (ancora) quell’ecosistema di dispositivi che ormai costituiscono una linea di business solida che pochi anni fa contava praticamente solo un e-reader che ha avuto talmente successo da diventare semplicemente “Kindle”. Oggi, Amazon, ha anche altro da offrire ai clienti in cerca di tutto quanto serve a trasformare una casa in una casa connessa: ci sono altri marchi in ballo, c’è l’assistente vocale Alexa che ci tiene compagnia ovunque (condita di intelligenza artificiale grazie al cloud di AWS), e quelle di stasera sono solo le ultime novità di una lunga serie. Stiamo parlando di un nuovo Echo Show da 15 pollici, di una nuova versione Pro del router eero e di un campanello dotato di videocamera connesso della linea Blink. Poi ci sono anche altre novità, come un termostato connesso low-cost e una sorta di webcam interattiva per far giocare nonni e nipoti anche a distanza: ma, ahimè, non tutto arriverà per ora in Europa e in Italia.

Cominciamo da Echo Show 15

Senza ombra di dubbio è il più interessante dei device mostrati questa sera, non foss’altro perché è quello che potenzialmente ha il pubblico più vasto: il nuovo Echo Show 15 è una sorta di cornice con all’interno un display interattivo, con un design non molto distante da quello da celebri cornici Ikea che campeggiano sui muri di tantissime nostre case e che si può confondere facilmente tra esse. Quello che abbiamo davanti, però, è a tutti gli effetti un potenziale hub digitale connesso per tutta la famiglia: sul display possono venire mostrate l’agenda di tutti, la lista della spesa, altri widget Alexa che possono fare comodo, oppure immagini artistiche o foto di famiglia per creare atmosfera casalinga.

La cornice connessa di Amazon ha due particolarità: la più evidente è quella telecamera posta in uno degli angoli, che tramite la tecnologia di riconoscimento facciale identifica chi si trova difronte alla cornice e gli fornisce informazioni specifiche. Per esempio una nota lasciata dal papà per il figlio, dalla figlia per la mamma e così via: ma anche semplicemente l’agenda personale, un saluto, la musica preferita. Visual ID, così si chiama questa funzione, non è attiva di default: bisogna che sia il cliente a fare “opt-in” per usarla, e in ogni caso la telecamera da 5 megapixel integrata può essere oscurata con apposito tappo compreso.

Echo Show da 15 pollici dispone di un display FullHD (1080p): sullo stesso display si può anche guardare programmi su Netflix, Prime Video e ogni altra piattaforma disponibile in streaming per questo dispositivo, oppure (ma ci arriviamo dopo) dare un’occhiata a cosa sta inquadrando la telecamera del video-campanello connesso che la stessa Amazon produce e mette in commercio. Si può effettuare videochiamate verso altri dispositivi analoghi, si può montarlo come una cornice a muro o appoggiarlo su uno scaffale o un mobile, ovunque sia a portata di sguardo: tutto questo è possibile grazie a un processore, un quad-core sviluppato dalla stessa Amazon e chiamato Amazon AZ2 Neural Edge, che elabora gran parte delle informazioni in locale (come il riconoscimento facciale: e, a partire dagli USA, si potrà anche decidere di non mandare più dati verso il cloud per l’elaborazione dei comandi vocali) per aumentare il grado di privacy limitandosi a fare ricorso al supporto remoto solo quando è davvero necessario.

In vendita prossimamente (ci si può registrare per ricevere un avviso sul sito Amazon), Echo Show 15 costerà 249 euro. Supporto da parete o da scaffale venduti separatamente.

Continuiamo col videocitofono Blink

Dicevamo, sull’Echo Show si può vedere cosa sta inquadrando il videocitofono: lo realizza la stessa Amazon, si chiama Blink Video Dorbell, funziona in modalità cablata o wireless e serve a mettersi in contatto con chi è fuori dalla porta per vedere chi è, parlarci, e tutto quanto altro vi potrebbe venire in mente di fare.

Alimentato da due pile stilo (le AA, per capirci) che durano fino a 2 anni se collegato via cavo a un dispositivo Blink Sync Module 2 (che verrà commercializzato il prossimo anno), può essere montato in autonomia seguendo le istruzioni fornite dall’app Blink sul proprio smartphone. Al limite può anche essere piazzato al posto del campanello esistente, e funziona con o senza abbonamento ai servizi cloud offerti da Amazon (naturalmente con qualche differenza in termini di funzioni disponibili).

A seconda di come viene configurato, questo Blink può mandare un alert ogni volta che rileva un movimento come una camera di sorveglianza, o collegato a un Echo Show (o un tablet Fire) trasformarsi in un videocitofono connesso: monta un sensore a infrarossi che permette di svolgere il compito anche di sera, è resistente alle intemperie, e volendo può essere abbinato ad altre due novità che vanno sotto il nome di Blink Floodlight Mount (supporto LED con 700 lumen di potenza luminosa integrativa) e Blink Solar Panel Mount per tenere le videocamere di sicurezza Blink Outdoor con l’energia solare.

Prezzi e disponibilità: anche queste novità sono in arrivo prossimamente, e ci vorranno 59 euro per il videocampanello, 39 ciascuno per luci e pannelli fotovoltaici, mentre Amazon comunica prezzi ribassati per le cam Mini (35 euro), Indoor (80 euro), Outdoor (100 euro).

E infine arriva eero

Immaginate di avere un nuovo, sfavillante modem per la connessione in fibra ottica in casa: casa vostra però è bella grossa, magari si sviluppa su più piani, e il modem che vi ha fornito il vostro provider stenta a raggiungere ogni angolo della dimora. Cosa fare? In vostro aiuto arriva la tecnologia WiFi Mesh: senza dover cablare ogni stanza, più dispositivi piazzati strategicamente possono coprire l’intera superficie dialogando tra loro e creando un’unica rete wireless. Gli eero Pro 6 annunciati oggi fanno esattamente questo: stiamo parlando di router capaci di tenere testa a velocità gigabit (anche) grazie al WiFi 6 e a due porte ethernet integrate nella base, con in più il bonus di un hub Zigbee integrato per connettere lampadine e altri tipologie di device smart compatibili con questo protocollo.

Secondo i dati snocciolati da Amazon, un singolo eero Pro 6 sarebbe in grado di coprire fino a 190 metri quadrati con le sue antenne, mentre con un kit da 3 dispositivi si arriva fino a 560 metri quadrati. Ovviamente le performance possono variare in base alla disposizione dei terminali, la forma della casa, lo spessore delle pareti ed eventuali altre interferenze: la gestione dei flussi di dati di decine di device collegati (Amazon dice che eero Pro 6 ne può sopportare fino a 75 senza fare una piega) viene gestita in automatico per non creare “ingorghi”, e volendo ci sono anche abbonamenti cloud da sottoscrivere per avere a disposizione controlli parentali (eero Secure) e app come 1password, Malwarebytes e Encrypt.me per amplificare la sicurezza della propria rete domestica.

A differenza dei suoi cugini, eero Pro 6 è subito ordinabile sul sito Amazon: ci vogliono 249 euro per singola unità, 639 euro per il pacchetto da tre dispositivi, 40 euro l’anno per eero Secure e 110 per eero Secure+. Infine, fanno notare da Amazon, il dispositivo è retrocompatibile con tutta la gamma eero: se volete abbinare un Pro a uno o più altri router eero che avete in casa, siete liberi di farlo.

One More Thing: un robot di nome Astro

Purtroppo, ed è davvero un peccato, questo annuncio per ora non sarà disponibile per il nostro mercato: ma il robottino Astro con due enormi occhioni ispira un’enorme simpatia ed è uno di quei progetti futuribili che ti mette immediatamente voglia di averne uno per giocarci. Stiamo parlando di un dispositivo su ruote che è in grado di muoversi per casa, guardandosi attorno con una camera telescopica che si allunga fino a un metro abbondante di altezza, evitando scale, ostacoli, mappando e rimappando l’ambiente per imparare come muoversi.

Astro è un nuovo componente della famiglia, un robot che si muoverà da solo per casa affinando al contempo gli algoritmi che lo rendono autonomo e contribuendo ad aumentare la capacità di Amazon di offrire nuove funzioni e abilità a questo prodotto. È un prodotto che è anche un esperimento: sarà in vendita in Nordamerica a 999 dollari in offerta lancio (costo di listino 1.449 dollari), parte del programma Day 1 Edition.