Il capo dei contenuti spiega che la serie sudcoreana dei record avrà un seguito e molto di più: “L’universo di Squid Game è appena cominciato”
Non c’erano poi molti dubbi. Ora, però, abbiamo la certezza: Squid Game, la serie sudcoreana più vista di sempre su Netflix, tornerà per una seconda stagione. Ted Sarandos, co-Ceo nonché capo dei contenuti della piattaforma fondata da Reed Hastings, ha infatti confermato che le vicende ideate dal creatore Hwang Dong-hyuk avranno un seguito, come d’altronde le ultime sequenze dell’ultimo episodio lasciavano chiaramente intendere.
Il survival game grottesco, sanguinolento e, come spesso nella cinematografia sudcoreana, distillato dei rapporti umani e sociali in chiave surreale, sarebbe anzi destinato a un futuro piuttosto articolato. Sarandos, parlando dei risultati finanziari dell’ultimo trimestre 2021, ha infatti spiegato che “l’universo di Squid Game è appena cominciato“. Gi-hun, il giocatore 456, potrebbe dunque ideare un piano per far saltare l’intera macchina messa in piedi dall’ormai defunto creatore del gioco – il perfido giocatore 001. E però, magari, dover comunque tornare necessariamente a confrontarsi di quell’inquietante carcere-luna park con le massacranti prove infantili in cui chi perde paga con la vita.
Difficile dire quando uscirà la seconda stagione. Se Sarandos ne ha parlato in questi termini è probabile che sia già in fase di scrittura se non di pre-produzione, con l’obiettivo di girare nel corso dell’anno. Bisognerà con ogni probabilità aspettare il 2023 per vedere i nuovi episodi.
Squid Game è lo show più visto di Netflix: ha messo insieme oltre 111 milioni di spettatori che hanno divorato la serie nei primi 25 giorni dal lancio, più di qualsiasi altro titolo mai lanciato finora. «Non ci aspettavamo questo fenomeno su scala internazionale» ha detto Sarandos.