Tipicamente, l’art director, il copywriter e il grafico lavorano su piattaforme diverse e si passano i file tramite mail: un dispendio di tempo difficile persino da quantificare, senza contare quello necessario all’approvazione delle varie versioni, all’integrazione delle revisioni: tutti i passaggi, cioè, necessari per arrivare al nulla osta alla pubblicazione.
Il cloud ha risolto solo parzialmente queste problematiche: si tratta, in buona sostanza, semplicemente di un deposito di documenti, senza ordine. I CMS come WordPress gestiscono bene i testi, ma sono poco pratici per quanto riguarda le altre tipologie, e deboli anche sul lato del project management.
Un risparmio considerevole in termini di costi e tempi potrebbe essere ottenuto con un sistema che consenta di organizzare organicamente i flussi di lavoro a partire dal concept, aggiungendo revisioni senza cancellare le versioni precedenti e mostrando il contenuto solo a chi ne ha diritto sulla base di un sistema di privilegi efficiente. Ciliegina sulla torta, il sistema dovrebbe essere in grado di procedere automaticamente tramite script ed API alla pubblicazione del contenuto una volta approvato e di monitorarne i risultati.
Fantascienza? Questo sistema esiste: si chiama THRON ed è un DAM Intelligente.