Sud Innovation Summit: il 14 e 15 settembre a Messina racconteremo l’innovazione in Sicilia

Raccontare l’innovazione in una terra che deve ancora mostrare le proprie potenzialità. Dove il contributo delle imprese giovani può e sta facendo in parte la differenza. Sud Innovation Summit è l’evento in programma al Palacultura, il Centro polifunzionale di Messina, il 14 e il 15 settembre, al quale parteciperà anche StartupItalia. Tra gli speaker ci sarà infatti Chiara Trombetta, Head of Media & Events, che porterà il proprio contributo soprattutto alla luce degli spunti raccolti negli ultimi anni, con il format SIOS che ha fatto tappa in varie città del sud, da Cagliari a Catania passando per Giffoni Valle Piana. L’iscrizione al Sud Innovation Summit non richiede l’acquisto di un biglietto, ma una donazione di almeno 5 euro. Per la community di StartupItalia sono a disposizione 100 posti e l’organizzazione ha riservato un codice (STARTUPITALIA). L’intera somma raccolta sarà devoluta in beneficenza a UNICEF per il progetto “Lotta contro la denutrizione”.

Sud Innovation Summit: i temi

Promosso e voluto dal Comune di Messina e ideato dall’imprenditore Roberto Ruggeri, il Sud Innovation Summit è in collaborazione con IAG, Italian Angels for Growth. Saranno tre gli argomenti principali della due giorni di lavori, alla quale parteciperanno circa 60 speaker tra cui rappresentanti di aziende nazionali e internazionali. Si parlerà di digital transformation, tema chiave per la transizione verso modelli di business più efficienti, portando esempi concreti delle imprese coinvolte. 

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Il Sud Innovation Summit è un incontro per comprendere l’importanza di inaugurare hub di innovazione nel Mezzogiorno. E in questo senso si avrà modo di affrontare le opportunità del south working, argomento ancora caldo a diversi anni dallo scoppio della pandemia con tante storie di professionisti e imprenditori che hanno scelto di andare (o tornare) al sud per vivere e lavorare. Il terzo grande tema riguarda turismo e cultura 4.0, in una terra custode di un patrimonio stratificatasi nei secoli dove le sfide da affrontare riguardano la sostenibilità e un’offerta sempre più digitale.

Cosa vuol dire fare startup

L’intervento di Chiara Trombetta è in programma il 14 settembre, alle 12:20. “Dall’idea all’impresa, cosa vuol dire fare startup” è il titolo di un contributo che si focalizzerà sul ruolo di imprenditori e imprenditrici, come agenti del cambiamento soprattutto in Sicilia. Ci sarà poi spazio per ascoltare l’esperienza diretta di una startup siciliana, Blaster Foundry. Con la presenza al Sud Summit Innovation StartupItalia tiene a rimarcare l’importanza di uno sviluppo complessivo dell’ecosistema startup. Al netto della evidente centralità di Milano per investimenti e servizi, è fondamentale che il Paese si regga sulla competitività nei territori, dove le startup possono valorizzare rispettivi punti di forza ed eccellenze. Secondo il paper 2022 pubblicato da StartupItalia, i numeri della Sicilia in particolare raccontano di un territorio che insegue. In termini di equity crowdfunding la Regione ha attirato appena l’1,4% dei fondi raccolti. Nell’isola sono attive oltre 600 startup innovative (il 5% del valore nazionale). 

Questo è il punto di partenza, tanto complesso quanto sfidante per avviare la discussione. Come abbiamo compreso in tanti anni di SIOS la chiave per il successo di un ecosistema è la capacità di fare rete tra i vari soggetti attivi sul territorio. In Sicilia occorre attirare non soltanto le grandi imprese tecnologiche, ma coinvolgere in prima battuta gli atenei, i luoghi della formazione e il network, gli acceleratori e gli incubatori attivi nel Mezzogiorno. Sono diverse le Big Tech che parteciperanno al Sud Innovation Summit: Airbnb, Uber, Scalapay, Microsoft, Oracle e Google. Per chi parteciperà sarà anche una preziosa opportunità di networking.