La startup svedese si occupa di assistenza sanitaria preventiva attraverso scansioni di tutto il corpo con l’Ai. I fondi raccolti alimenteranno una campagna di reclutamento per “talenti di livello mondiale”
La startup svedese Neko Health, che fornisce soluzioni per l’assistenza sanitaria preventiva utilizzando metodi di diagnosi precoce attraverso algoritmi d’intelligenza artificiale, ha chiuso il primo round di serie A da 60 milioni di euro. L’operazione è stata guidata da Lakestar, con la partecipazione di Atomico e General Catalyst. Klaus Hommels di Lakestar e Niklas Zennström di Atomico entreranno a far parte del consiglio di amministrazione di Neko Health, insieme ai due founder.
I nuovi fondi alimenteranno l’espansione dell’azienda in tutta Europa, puntano ad un massivo reclutamento di “talenti di livello mondiale”, e ad investimenti importanti in ricerca e sviluppo e studi clinici.
Cosa fa Neko Health
Nata a Stoccolma nel 2018 da un’idea di Hjalmar Nilsonne (fondatore di Watty) e Daniel Ek (fondatore di Spotify), Neko Health si basa sulla tecnologia di scansione medica non invasiva, per la diagnosi precoce.
Nello specifico, si tratta un body scan dotato di un software di intelligenza artificiale, che supporta i medici a rilevare le condizioni della pelle, e intercettare in modo precoce malattie quali: il cancro, le patologie cardiovascolari, il diabete, e altre sindromi metaboliche.
Ogni scansione richiede circa 10 minuti e costa 250 euro, ed è seguita da una consultazione di persona in cui il medico spiega i risultati al paziente.
Questa innovativa tecnologia, è stata lanciata per la prima volta a gennaio del 2023 a Stoccolma, e in meno di due ore ha esaurito tutti gli slot disponibili, oggi ha una lista d’attesa di oltre 10mila persone.
La startup ha un team composto da 35 persone tra cui medici, ricercatori e tecnici provenienti da tutta Europa.
«I costi sanitari stanno andando fuori controllo: riteniamo che la salute preventiva sia la chiave per invertire questa tendenza», ha osservato in una dichiarazione il CEO di Neko Health, Hjalmar Nilsonne. «Oggi i medici non hanno abbastanza tempo e risorse per concentrarsi sulla prevenzione. Questo fa sì che molti problemi di salute passino inosservati fino a quando non diventano davvero seri, causando molto dolore e mettendo a dura prova il sistema sanitario».