Loris Caputo, 16 anni e una startup musicale che cattura l’ex presidente di Apple, Marco Landi, una delle innovazioni presentate al Best Practices di Salerno
Un ragazzo, 16 anni appena compiuti, che lancia una piattaforma per appassionati di musica (e trova il sostegno di Marco Landi, ex presidente Apple) è uno dei tanti volti degli innovatori che si incontrano a Salerno in occasione del Best Practices, il premio per startup e PMI innovative, di Confindustria Salerno, giunto alla XIII edizione.
Lucchetti smart, dispositivi che regolano la velocità dei camion e salvaguardano l’ambiente, fino a sistemi industriali per favorire i processi di verniciatura delle auto e la manutenzione (con software di analisi predittiva), sono alcuni dei progetti che abbiamo conosciuto al premio, e che raccontiamo in quest’articolo.
Lucchetti salva ricordi e un tool per fare musica
Una volta c’erano i lucchetti degli innamorati, portati in auge da un film celebre tra gli adolescenti. Ora il lucchetto diventa digitale, grazie all’idea di Gabriele Ferrandino, che è l’ideatore di Joylocker, un dispositivo che si connette allo smartphone e ti consente di salvare una foto con una frase e una data, per un ricordo speciale. Il device può essere poi regalato alla persona a cui è legata l’emozione di quel ricordo.
La musica è invece il campo nel quale innova Loris Caputo, sedicenne che ha ideato una piattaforma che offre strumenti ad appassionati di musica per produrre canzoni e poi condividerle online. La sua idea, Miutifin, ha già ricevuto il sostegno di Marco Landi, l’ex presidente di Apple. Ora in beta, può contare su 4mila iscritti.
Lavapiatti hitech e tecnologie che “piacerebbero a Greta”
“Questa è una tecnologia che piacerebbe a Greta”, spiega Ennio Andrea Adinolfi sul palco per presentare la sua Trucky. E avrebbe ragione: Ennio e il suo team hanno ideato un dispositivo che consiglia agli autisti di camion la velocità giusta di percorrenza. Il sistema – spiega – Ennio, “su una flotta di 1000 veicoli il risparmio sarà di 3 milioni di euro, e si eviterà di immettere nell’ambiente 5000 tonnellate di CO2”.
Il risparmio è alla base dell’idea di Niccolò Petrone (tra gli under 30 di Forbes) e Raimondo Raffi. La loro Shabosh, è un’idropulitrice per stoviglie, pensata per lavorare in piccoli spazi. Shabosh non ha bisogno di installazione e di una connessione fissa alla rete idrica e promette di eseguire un ciclo completo di lavaggio in 1.5 min., con 4L di consumo.
Premiata l’analisi predittiva
A vincere il premio, nella sezione startup, è stata Syenmant, una startup guidata da Roberto Nappi, che progetta e realizza sensori e software per la manutenzione dei macchinari, operando in un mercato, come quello dell’analisi predittiva, che secondo Statista raggiungerà il valore di 10 miliardi di dollari entro il 2022.
La startup, nata all’interno dell’incubatore Campania New Steel, offre le sue soluzioni ad aziende come FCA, Trenitalia e Amadori.