Ha superato il milione di download in soli 10 giorni. Si chiama Prisma ed è un’applicazione per trasformare le proprie foto in quadri di artisti come Van Gogh, Chagall e Kandinsky.
In 10 giorni ha superato il milione di download. Si chiama Prisma ed è un’app per trasformare ogni foto in un quadro. È stata creata in Russia ma, in poco tempo, ha avuto una diffusione globale. Un successo che unisce un’idea semplice con un risultato ad effetto. Ogni nostro scatto, infatti, può diventare una piccola opera d’arte. Con estrema semplicità.
Come funziona Prisma
Una volta scaricata l’applicazione basterà scattare o caricare una foto, tagliarla e sistemarla, e scegliere un genere pittorico tra i tanti proposti: dal cubismo che ricorda le opere di Picasso al surrealismo di Chagall, passando per l’astrattismo di Kandinsky e altre correnti del ventesimo secolo. Senza dimenticare artisti come Van Gogh, Munch e Lichtenstein.
Una volta completata la trasformazione l’utente può condividere il risultato finale sui suoi account social come Facebook, Twitter e Instagram (sono moltissimi gli esempi e li trovate con l’hashtag #prisma).
Chi l’ha creata
Il suo papà è un giovane sviluppatore, Alexei Moiseenkov, che è rimasto sorpreso dal boom ottenuto: «Se consideriamo il periodo di tempo che ha impiegato per raggiungere il milione di download, Prisma ha fatto meglio di altre applicazioni come Instagram e Msqrd». Un paragone azzardato, certo, ma che non intacca il successo dell’app. Prisma, inoltre, è gratuita e priva di pubblicità: «Ma dobbiamo perfezionarla perché l’abbiamo creata in 45 giorni e ha dei piccoli problemi. Non ci aspettavamo una diffusione così veloce». Nelle prossime settimane, con un team più ampio, arriveranno nuovi artisti, le animazioni e i video.