Quando non basta il Registro delle opposizioni per fermare chi ci molesta al telefono è possibile farlo con due colpi di click sul melafonino, anche con una app dedicata (pure per Windows e Android)
Tutti i giorni siamo bersagliati da telefonate indesiderate. Le peggiori sono quelle commerciali in cui persone che a stento parlano l’italiano ci offrono di cambiare operatore telefonico.
Per fermare queste telefonate però non tutti sanno che in Italia si può fare ricorso al Registro delle Opposizioni.
Il Registro Pubblico delle Opposizioni è un servizio gratuito che tutela il cittadino che non vuole più ricevere telefonate per scopi commerciali o ricerche di mercato nel caso in cui il proprio numero telefonico sia inserito in elenchi telefonici pubblici. Per accedere al servizio e manifestare la propria volontà di essere rimosso da questi elenchi pubblici cui i molesti operatori di telemarketing attingono, il proprietario dell’utenza telefonica può agire in cinque modi da scegliere sul sito istituzione del Registro:
- un modulo elettronico sul sito web;
- una comunicazione via posta elettronica;
- una telefonata;
- una lettera raccomandata;
- un fax.
In questo modo, dice il sito, “L’abbonato”, cioè il cittadino, persona giuridica, ente o associazione “il cui numero telefonico è presente negli elenchi telefonici pubblici potrà iscriversi gratuitamente al Registro se non desidera più essere contattato dagli Operatori di telemarketing, in caso contrario varrà il principio del “silenzio assenso”.
Una volta Iscritto al registro delle opposizioni il cittadino non dovrebbe essere più disturbato da telefonate indesiderate perché gli operatori sono obbligati per legge a registrarsi al sistema e a comunicare la lista dei numeri che intendono contattare, una lista che ogni operatore è tenuto a verificare, se non vuole incorrere nelle sanzioni previste dal Codice della Privacy.
Non di solo telemarketing sono fatte le molestie telefoniche
Il Registro delle opposizioni, istituito con il DPR 178/2010, è affidato alla Fondazione Ugo Bordoni dal Ministero dello Sviluppo Economico ed è quindi una sorta di “difensore civico”, ma pagato dagli stessi operatori.
Esiste da 6 anni e non ha sempre funzionato benissimo, tanto che il Garante per la Privacy lo ha richiamato più volte a svolgere al meglio il servizio datogli in abbonamento.
Fiduciosi che oggi funzioni meglio che nel passato, se la si ritiene una strada non praticabile si può ricorrere a qualche trucchetto che spieghiamo di seguito.
Ma se le telefonate indesiderate non sono di natura promozionale, commerciale o per ricerche di mercato? Giusta domanda. Le telefonate indesiderate possono essere anche quelle di un boss ansioso o di un collega zelante, di un concorrente commerciale, di quello del piano di sotto, di un’amante tradita, di uno stalker, di un ufficio stampa troppo aggressivo.
Che si fa in questi casi? In tutti questi casi e se non si vuole essere disturbati durante l’orario di lavoro o mentre si sta in riunione ma non si vuole spegnere il telefono o metterlo in modalità aerea, iOS ci viene in aiuto.
Come bloccare le telefonate indesiderate sui telefoni APPLE
Apple consente di bloccare le chiamate indesiderate in due modi: attivando il “Blocco chiamate” oppure usando la funzione “Non disturbare” dell’iPhone
Per attivare il Blocco chiamate si fa così:
- Si apre il menù Impostazioni;
- si va nella sezione Telefono;
- si pigia il tasto Bloccati;
- si inserisce il numero indesiderato dalla sezione Aggiungi.
Il numero da bloccare viene scelto da noi direttamente dalla rubrica.
E se non è presente nella rubrica dei contatti?
- Apri le chiamate recenti;
- premi la “i” accanto al numero;
- attiva “Blocca Contatto”.
Attenzione, quelli dei call center si sono fatti furbi e ogni tanto cambiano numero, però intanto gli rendiamo la vita difficile.
COME SI ATTIVA LA FUNZIONE DO NOT DISTURB. Per attivare la funzione “Non disturbare” si accede al centro notifiche iOS e si preme sull’icona a forma di mezzaluna. Quindi vai a:
- Menù Impostazioni;
- sezione Non disturbare;
- si sceglie l‘orario di attivazione e i numeri speciali da cui vogliamo sempre essere contatti con la funzione “Consenti chiamate da”.
Tutto chiaro? Bene
Truecaller: l’app per bloccare i molestatori
Se non vi va di smanettare con le impostazioni del telefonino è possibile creare una black list direttamente con delle app facili facili da usare. TrueCaller è tra le più diffuse, perché è semplice ed esiste anche per Android. Ci si registra al servizio per bloccare le telefonate di call center e numeri sconosciuti anche grazie a un database costantemente aggiornato, ma soprautto si accede a una serie di opzioni che ci permettono di diversificare le nostre scelte e di fare anche un bel gesto: avvisare gli amici che lo possono scaricare anche loro.
Buon divertimento.