«Quando Elon Musk ha annunciato di recente che, grazie ai suoi sforzi spaziali, più di un milione di persone vivranno su Marte in soli 25 anni, ho pensato: “Dai, amico!”». Inizia così l’ultimo graffiante editoriale di Jeremy Clarkson pubblicato sul magazine The Sun. L’ex volto di Top Gear e Grand Tour ha già avuto qualche contrasto con il capo di Tesla, il più celebre dei quali finito in tribunale per via di una recensione senza sconti all’elettrica di Musk.
Cosa pensa Jeremy Clarkson dei piani marziani di Elon Musk?
Nell’articolo lo showman non fa sconti al piano visionario di Elon Musk per colonizzare il pianeta rosso. D’altra parte riconosce alcuni meriti al Ceo di Tesla. «Riscrive letteralmente il concetto di essere una persona che eccelle». Per quanto si possa essere critici nei confronti dell’uomo più ricco del mondo non si può discutere il fatto che negli ultimi tempi sia riuscito a raggiungere uno storico traguardo riacciuffando il razzo Starship con la rampa Mechazilla e a presentare finalmente il suo robotaxi con gli aggiornamenti sull’umanoide Optimus. Tutto questo mentre sosteneva la campagna elettorale di Donald Trump per la Casa Bianca.
Nonostante ciò Jeremy Clarkson ha qualcosa da ridire sul piano marziano di SpaceX. «L’idea di portare un milione di persone su Marte entro l’equivalente di martedì prossimo sembra un po’ ridicola. Non ha visto Arnie in Total Recall? Si cade da una finestra e immediatamente la pelle inizia a sciogliersi e gli occhi diventano grandi come palloni da calcio».
Il giornalista britannico ha inoltre posto una domanda rispetto alla fattibilità di portare lassù il materiale per costruire una colonia. «Dovresti costruire una città delle dimensioni di Birmingham lassù, e come fai a portare tutti i materiali da costruzione lassù in primo luogo. Le chiese sono pesanti. Così come le biblioteche». A questo proposito SpaceX starebbe in realtà studiando una soluzione per il rifornimento in volo dei razzi.
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C’è poi un ultimo tema: bisogna capire chi sarà disposto a una migrazione così epocale, si chiede Clarkson. «Perché quello che sta fondamentalmente dicendo è “Ti piacerebbe lasciare la Terra e passare il resto della tua vita a mangiare patate al freddo gelido?”. Sarebbe come dire alla persone di St Tropez “Vorreste andarvene da qui e trascorrere i vostri giorni in Siberia?” La risposta sarà no».