In questi giorni Lisbona ospita il Web Summit, uno dei più importanti appuntamenti legati al tech a livello internazionale. In un articolo abbiamo riassunto gli ospiti e i temi che saranno affrontati fino alla chiusura di domani, 14 novembre. Ma quali sono i numeri dell’ecosistema del Portogallo? Quante sono le startup presenti e quanti posti di lavoro hanno generato?
Portogallo: quante sono le startup attive nell’ecosistema
Secondo i dati dell’AICEP, l’agenzia governativa che si occupa di attrarre gli investimenti esteri nel Paese, sono poco più di 4mila le startup attive in Portogallo (dato del 2023) e hanno generato 25mila nuovi posti di lavoro, il 70% dei quali negli ultimi cinque anni. Il dato più aggiornato riferito dall’ente rispetto ai capitali raccolti è del 2021: 1,4 miliardi di euro.
Portogallo: quali sono le regioni con più startup?
Le oltre 4mila startup si concentrano per quanto riguarda la sede e le attività soprattutto nei territori affacciati sull’Oceano Atlantico. Lisbona ospita il 45% del totale, quasi 2mila startup, seguita da Porto (poco più di 600), e Setúbal (quasi 300).
Quanti unicorni ha l’ecosistema startup del Portogallo?
Sempre AICEP riferisce che gli unicorni presenti nell’ecosistema – ossia le società innovative valutate almeno 1 miliardo di euro – sono cinque (Sword, Outsystems, Talkdesk, Feedzai e Remote). Per favorire un’immigrazione di qualità e specializzata è stata lanciata la VISA Tech, proprio per far sì che le startup possano assumere professionisti anche al di fuori dell’area Schengen. Il Web Summit di Lisbona è senz’altro una vetrina di livello globale per l’ecosistema e dimostra quanto occasioni simili diventino preziose per mostrare la crescita del settore tech nazionale.