DJI, uno dei più importanti produttori di droni, rischia il ban negli Stati Uniti. Come si legge su The Verge, lo scenario non è imminente e ha a che fare con il contenuto del National Defense Authorization Act (NDAA), il disegno di legge annuale sulla spesa per la difesa approvato dal Senato. Il colosso cinese di Shenzhen ha un anno di tempo per convincere gli Stati Uniti che i suoi prodotti non «rappresentano un rischio inaccettabile per la sicurezza nazionale».
Cosa rischia DJI negli USA?
Per il momento negli Stati Uniti non ci sono limiti all’utilizzo dei droni DJI, ma nel caso in cui la società non riuscisse a rassicurare le autorità americane, a quel punto verrebbero vietate le importazioni. Il National Defense Authorization Act non parla soltanto di proibire i velivoli ma l’intera infrastruttura che comprende le telecamere in dotazione con i prodotti.
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DJI, come suggerisce The Verge, non riuscirebbe a sfuggire al ban neppure vendendo la propria tecnologia in white label, ovvero mettendo in commercio i droni con il nome di un altro brand. Si attende ora la firma del presidente Biden, a poche settimane dal giuramento di Donald Trump. La legge è stata approvata in maniera bipartisan e sulla stampa circola l’ipotesi di uno stop da parte del presidente eletto.
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Il caso ricorda quanto sta accadendo con TikTok, il social di ByteDance che nel 2020 Trump voleva mettere al bando e che nel corso del 2024 ha invece deciso di rivalutare, secondo gli esperti in funziona anti Meta. DJI potrebbe adottare la medesima strategia della Big Tech cinese per guadagnare tempo e avviare così un dialogo con la nuova amministrazione per non essere cacciata dal mercato a stelle e strisce.
DJI, quanto vale nel mercato dei droni?
Definita una «Chinese Military Company» dal Dipartimento della Difesa USA, DJI sta da tempo affrontando un periodo delicato Oltreoceano, con gli occhi puntati addosso sempre per quanto riguarda la sicurezza e i rischi legati alla possibile cessione di dati al governo di Pechino. Ricordiamo che la Cina investe parecchio nel settore. C’è una cifra che poi spiega il posizionamento di DJI nel comparto: come ricorda la rivista del MIT lato consumer controlla il 90% del mercato. Nel 2024, il giro d’affari legato alla drone economy in tutto il mondo ammonta a 4,3 miliardi di dollari secondo Statista.