Mentre TikTok tira un sospiro di sollievo negli USA, Meta tenta di approfittare del momento di difficoltà per il social di ByteDance. L’ex Gruppo Facebook, come si legge sulla BBC, ha infatti avviato una sorta di campagna acquisti per convincere alcuni dei più importanti TikToker americani a trasferirsi su Instagram e Facebook. Sul piatto la Big Tech ha messo 5mila dollari per ciascun influencer.
Meta: le mosse per competere con TikTok
Nel frattempo Meta ha annunciato anche l’arrivo di Edits, un’app molto simile a CapCut – parte dell’ecosistema di TikTok – che consentirà agli utenti di montare video in maniera semplice e veloce sul proprio smartphone. Sembra dunque chiaro l’obiettivo del colosso di Menlo Park: indebolire il competitor, che fino all’avvio della presidenza Trump ha dovuto fare i conti con il rischio concreto di ban negli Stati Uniti. Oltreoceano il social cinese vanta 170 milioni di utenti.
Tornando alla proposta da 5mila dollari per convincere gli utenti di TikTok a trasferirsi sulle app di Meta, l’azienda garantisce il pagamento soltanto di fronte a una pubblicazione regolare di contenuti. Non tutti però possono aderire: il programma è rivolto soltanto a chi non ha mai aperto prima un profilo su Facebook e Instagram. Il progetto si chiama “Breakthrough bonus programme”. Per completare l’assalto a TikTok nei giorni scorsi è stato pubblicato un video in cui si presenta un programma molto simile al TikTok Shop, in cui gli utenti possono fare acquisti direttamente sulla piattaforma.
Che fine farà TikTok negli USA?
Dopo la firma dell’ordine esecutivo da parte di Trump, che blocca temporaneamente il ban negli USA, TikTok prosegue nelle trattative, in particolare per la vendita della piattaforma. In settimana sono circolati vari nomi di possibili acquirenti: Musk, Ellison e MrBeast sono tra i più noti. Nel frattempo il presidente USA ha dichiarato che intende chiudere un affare vantaggio per l’America, nel quale uno o più soggetti statunitensi avranno una partecipazione in TikTok.